Inutile ripetere, nelle riflessioni di fine anno, le difficoltà che tutta l’orologeria ha incontrato con le varie “tempeste”. Dalla pandemia, all’invasione dell’Ucraina e ai problemi legati all’economia europea e non solo. Una volta di più però il piccolo comparto orologiero, rispetto a quelli macro che compongono la sopravvivenza di tutte le Nazioni, ci sembra abbia saputo dare risposte positive.
At the end of 2022 something about watchmaking: everything considered, this year unveiled lights and shadows, but mainly that watchmaking is still alive: new Brands and important programs.
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