Quest’anno in pole position per la Marca ginevrina troviamo gli orologi femminili, a partire dal Patrimony Contemporaine Lady, un automatico con bracciale d’oro e in versione gioiello con diamanti, oppure dal Patrimony Traditionnel Lady con cinturino e movimento a carica manuale, per arrivare al Malte, un tonneau altrettanto prezioso ma con movimento al quarzo che ripropone le line del primo Novecento.
Nella collezione Florilège sono invece messi in risalto i cosiddetti Mestieri d’arte. Per ora sono tre gli splendidi esemplari con movimenti a carica manuale e lunette con diamanti; i quadranti riproducono con minuziosa abilità fiori e foglie in smalti cloisonnés.
Sembra che le proposte per i polsi maschili – oltre al Patrimony automatico extrapiatto e al cronografo Overseas automatico e antimagnetico a 25.000 A/m, svelati lo scorso autunno – saranno posticipate tra settembre e ottobre con una logica distributiva che sicuramente vedrà in prima fila la clientela asiatica più ricca
Collezione Florilege mestiere d’arte
Per gli appassionati dell’orologeria meccanica è un peccato che questo tonneau sia azionato da un movimento al quarzo.