Tra gli orologi che hanno impresso una svolta alla tradizionale orologeria meccanica, c’è l’Accutron di Bulova, così chiamato perché univa due vocaboli “accuracy” e “electronic”. Lo aveva ideato l’ingegnere svizzero Max Hetzel; al posto del bilanciere aveva un diapason (frequenza delle oscillazioni 360 Hertz). Oggi Bulova presenta l’Accutron II con movimento al quarzo Precisionist.