Su un virtuale abete geometrico abbiamo messo, al posto delle decorazioni tradizionali, dieci orologi che ci sono piaciuti in modo particolare. Avremmo potuto metterne anche venti o più perché tutte le aziende orologiere, e non solo quelle svizzere, hanno lavorato in maniera egregia e come stella sull’albero avremmo potuto scegliere la versione più preziosa del J12 di Chanel o il Velvet di Roger Dubuis, entrambi supersplendenti, ma abbiamo optato per il Reine de Naples, a nostro parere, il più bell’orologio femminile mai ideato, soprattutto in alcune versioni.