Dopo un quarto di secolo passato nel mondo degli orologi come direttore responsabile
della rivista Orologi da POLSO, ho deciso di avere un mio sito. Avrei dovuto farlo
prima, ma forse per ragioni anagrafiche, forse per pigrizia, ogni volta ho rimandato
quello che in definitiva poteva anche essere considerato solo un mio hobby personale.
Dal 1987 ho imparato molte cose di questo comparto; ho trovato analogie tra
movimenti e motori delle automobili (la mia prima passione); mi sono entusiasmata
per l’imprenditorialità di tanti giovani che nel XIX secolo hanno fondato aziende
che tuttora producono segnatempo; sono rimasta a bocca aperta per i risultati ai
quali è giunta la tecnica, anzi la microtecnica, e per le sfide che i maestri orologiai
si pongono alla ricerca della precisione o delle indicazioni, che su un quadrante
ripropongano il cammino delle stelle.
Così mi sono convinta che sarebbe stato un peccato non fare quattro chiacchiere in
rete rivolgendomi a chi ama gli orologi, anche se adesso cellulari e altri congegni
elettronici cercano di scalfire il fascino dei segnatempo.
Per questo nasce “soloPolso”, un sito semplice, ma ambizioso, che vuole unire le
notizie delle ultime novità degli orologi da polso a ricordi storici o personali, e
presentare in tempo reale, ma anche con il necessario approfondimento, il variegato
mondo delle lancette (o della lettura del tempo digitale) nell’orologeria meccanica e in
quella elettronica.
Oggi la comunicazione in rete rispetto a quella su carta può essere considerata come
un aereo rispetto a un tiro a quattro (per quanto i quattro possano essere splendidi
cavalli e la carrozza uno scrigno dorato), ma in entrambe i casi hanno uno scopo: far
comprendere che un orologio non serve solo per conoscere l’ora.
Elena Introna
Gentile Signora Introna,
ho consultato con interesse il suo libro su Veglia.
Sono alla ricerca dei disegni esplosi delle sveglie prodotte nel secolo scorso da Veglia, come ad esempio quella pubblicata a pagina 54.
Ho già contattato Magneti Marelli, ma a loro non sono prevenuti gli archivi (incredibile!).
Le chiedo gentilmente se può farmi avere qualche informazione utile, nel caso le sue ricerche l’avessero portata a trovare qualcosa in merito.
La ringrazio cordialmente e porgo sentiti saluti,
Sergio Szabo