“Noblesse oblige” per la rinata marca di Glashütte.
Per alcuni marchi d’orologeria il complemento tourbillon (lasciate che lo chiami così, visto che solo in rari casi diventa una complicazione) è un esercizio di stile, sia per arricchire la propria gamma di prodotti, sia per confermare il proprio know-how di grande Manifattura. Per il nuovo Benu di Moritz Grossmann si tratta di qualcosa di simile, ma con molte varianti sul tema.
I visitatori di Watch&Wonders, quasi un SIHH trasferito per pochi giorni a Hong Kong, hanno potuto ammirare in settembre la nuova edizione dell’Exo Tourbillon di Montblanc. Noi giornalisti “specializzati” lo abbiamo visto in seguito nella boutique Montblanc in Montenapoleone a Milano e sicuramente lo rivedremo al SIHH 2014, anche se a Ginevra i grandi Marchi tendono a mettere in pole position modelli completamente inediti.
La moda di borchie e altre finiture metalliche non si identifica solo con i cosiddetti rocchettari, si può scegliere il metallo, nelle sue varie possibilità, anche per orologi rotondi, di linea classica e “pulita” distinti da un cinturino particolare.
A dire il vero avrei potuto mettere come titolo Parmigiani&Pomellato (ladies first come dicono i cavalieri e nel caso di soloPolso, orologi in primo piano) però non sarebbe stato giusto perché sminuiva la scelta di un bel marchio italiano di gioielli, che già nei primi anni Novanta si era avvicinato all’orologeria haut-de-gamme, facendo realizzare da Girard-Perregaux un orologio di carattere, sia per uomo con movimento automatico, sia per donna al quarzo.
Mancano poco più di due mesi alle XXII Olimpiadi invernali che si svolgeranno in Russia sulle montagne che dominano il Mare Nero e naturalmente il mondo delle lancette sta preparando segnatempo dedicati al grande evento sportivo.
Non si tratta dell’oro per tessuti o pellami, anche se questo prezioso colore fa spesso capolino nelle collezioni invernali più importanti o negli spot televisivi, ma – e non poteva essere altrimenti per soloPolso – di orologi.
Tra gli Overseas, gli orologi sportivi della Maison ginevrina, è arrivato un nuovo cronografo con un quadrante che si identifica con il nome della collezione.
Saranno i momenti difficili, sarà il successo di un metallo che si identifica con la resistenza, sarà il look sportivo che adesso è stato “sdoganato” dai limiti legati all’età e all’impiego durante il giorno, il fatto è che in orologeria l’acciaio continua ad avere un suo vasto pubblico ad ogni livello.
Se Vienna è la capitale dei balli – nei primi mesi dell’anno complice il Carnevale, se ne contano circa trecento – Parigi lo è anche per le toilettes dell’Alta Moda, riservate a pochi eventi esclusivi e non solo viennesi. E con uno dei grandi interpreti dell’Alta Moda, Christian Dior, entriamo in un mondo di abiti e di orologi gioiello, anche in pezzi unici, i Dior VIII Grand Bal, Grand Soir o D de Dior.
Due gli appuntamenti di novembre per la consegna di riconoscimenti a Maestri Orologiai e alle Aziende.
