Anno nuovo, vita nuova, ma in fatto di orologi vorrei dire anno nuovo vita italiana. Gli esempi non sono moltissimi. Qasi sempre i movimenti sono svizzeri, costosi, ma che danno una patente nobiliare molto gradita dal mercato. La creatività italiana trova ampio spazio nel design di casse, quadranti e, anche, nella scelta di eventi che possono dare origine a segnatempo “dedicati” e a tirature limitate.
Category: Mondovision
S.I.H.H. 2014: anteprima Roger Dubuis
Finito l’embargo sulle novità che Roger Dubuis presenterà al S.I.H.H., la prima foto da impiegare è lo scorcio dello stand. L’anno scorso era dominato da una grande aquila, anzi da due accompagnate dai rispettivi istruttori; sembra che un rapace non mancherà nemmeno nel 2014 anche se Alvaro Maggini, direttore creativo della Marca, ha ideato un mondo onirico con legami tra passato e presente.
S.I.H.H. 2014: anteprima IWC
L’anticipazione che arriva da Schaffhausen sulle novità che vedremo a Ginevra, focalizza l’attenzione sulla collezione degli Aquatimer, un automatico sub a 200 bar, cioè 2000 metri, e due cronografi che ricordano le missioni per la salvaguardia delle Galapagos e gli studi di Darwin.
TAG Heuer Aquaracer
Dura la vita se, all’interno della Marca, ci si deve misurare con orologi dal fascino di un Carrera che con i suoi 50 anni ti ruba facilmente la scena. Anche se in tante regate ho dato il mio indispensabile aiuto a numerosi equipaggi, come nell’ultima combattuta America’s Cup 2013.
Longines: a caccia di eredità
L’archivio della Marca di St.Imier è tra i più ricchi e non solo per i molti anni dalla fondazione, prima come atelier Auguste Agassiz e poi, sotto Ernest Francillon come Longines. Un nome che deriva dalla nuova località scelta Les Longines (una distesa di prati dove l’atelier avrebbe potuto svilupparsi). Così l’Heritage di Longines propone due modelli che si ispirano agli anni ’30 e ’70
Racconto di Natale
Non ho copiato il titolo di storie che riempiono enciclopedie e, adesso, Google. Però per narrare il sogno che ho fatto questa notte, l’ho scelto per una storia che si snoda lungo un percorso con sottofondo musicale: tic-tac. Le lancette di un orologio meccanico sembrano scivolare dolcemente sull’acqua mentre quelle di quasi tutti i movimenti al quarzo (qualcuno come lo Spring-Drive di Seiko fa eccezione) si muovono a passo marziale come tanti soldatini in parata; in quanto alla foto, che accompagna quasi sempre quanto pubblico, ho scelto, a lato, il movimento di un Vulcain automatico.
Leggi tutto
Scintillanti Swarovski
Le collezioni che Swarovski ha presentato in aprile a Baselworld avevano mostrato una notevole tendenza ad allargare la produzione comprendendovi anche diversi modelli maschili. Però non si potevano dimenticare le origini e così per i polsi femminili sono state accentuate le caratteristiche proprie dei gioielli con bracciali particolari e modelli sempre più accattivanti.
50 Zenith per l’Italia
In molte occasioni le nostre Forze Armate hanno ordinato per ufficiali, comandanti o truppe scelte, orologi realizzati in Svizzera da storiche aziende. Anche Zenith è fra queste e il brand manager per il nostro mercato ha suggerito un orologio anniversario esclusivamente realizzato per la clientela italiana. Così Cinquanta Montres Pilot Aéronef Type 20 GMT ricordano il centesimo anniversario della nostra Aviazione Navale che fa parte della Marina Militare.
2014: l’anno del cavallo
Troppo facile ricordare la frase di Riccardo III “il mio regno per un cavallo” visto che, secondo il calendario cinese fra breve si inaugura l’anno dedicato a questo segno zodiacale, importante per chi è nato nel 1918, 1930, 1942, 1954, 1966, 1978, 1990 e 2002. Attuale invece fare una miniricerca di segnatempo artistici dedicati o che comunque riguardino i cavalli: da Vacheron Constantin a Patek Philippe, da Cartier a Jaquet Droz.
Sempre più Cina
In settembre Massimo Carraro inaugurava su solo Polso la rubrica “A ruota libera” parlando della Cina e dei negozi che il suo Gruppo stava aprendo in quell’enorme mercato. Si rinnovavano i legami tra Venezia e l’Impero dei Mandarini, definizione letteraria-romantica, ma che non rispecchia certo la realtà cinese “un mondo economicamente in evoluzione”.