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Taos news

Dall’incontro nel 2024 tra un’impresa tessile e un Maestro orologiaio, sono nati a Ginevra i segnatempo Taos: la collezione inaugurale ha visto quadranti ispirati ai Mestieri d’arte. Parliamo della famiglia Vaucher – con Oliver e Dominique – e di Oliver Gaud, oggi CEO di Taos Genève (nella foto) e dei loro nuovi quadranti presentati il 12 Marzo 2025.

After a partnership between Vaucher family and watchmaker Oliver Gaud, Taos watches were born in 2024. Today new dials were unveiled following traditional works or following consumer’s choices.

Taos 2025: i quadranti ispirati dal mondo dei tessuti, Tartan, Saville Row Reimagined, Dentelles

Per ogni quadrante gli artigiani di Taos, specializzati in una quarantina di mestieri d’arte, impiegano oltre mille ore: la produzione è quindi limitata a pochi esemplari all’anno, rendendo questi orologi ambiti anche fra i collezionisti. Le tecniche impiegate vedono incisione, lavorazione a guillochage spesso a mano libera e non con l’aiuto delle macchine, stesura di smalti trasparenti su parti definite poi cotte in forno ad altissime temperature e, nel caso di smalti di diversi colori, cotture singole per ogni colore impiegato, pittura miniatura, l’intera superficie del quadrante coperta da smalti traslucidi. Nel caso il quadrante sia la riproduzione di un pizzo, alle tecniche sopra descritte va aggiunta la stesura di smalti nei quali siano compresi silver paillons, minuscoli frammenti lucenti. A queste lavorazioni della tradizione si uniscono poi le scelte cromatiche intervenute in seguito e gradite dai consumatori, per esempio i colori gradienti, mix di colori che da una tonalità si trasformano in altre colorazioni, partendo dal bordo del quadrante per arrivare al centro con diverse sfumature.

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