Quattro orologi realizzati da Arnold&Son, IWC, Perrelet e Raymond Weil; due molto classici abbinati alla complicazione delle fasi di luna, uno che scompone e ricompone il simbolo cinese adeguandosi al movimento delle dodici pale e il quarta in tiratura limitata a 88 esemplari.
Four watches inspired by Chinese calendar, with moonphase or without this complication but with colored dials and in limited edition; funny a special Turbine where snake seems to be cut by turbine movement.
L’orologio Perpetual Moon ø41,5 mm con cassa in oro rosso, mostra il simbolo del calendario cinese su un bellissimo quadrante, aggiungendo al nome Perpetual Moon 41.5 “Year of the Snake” degli otto esemplari realizzati, anche una traduzione(Serpente incantatore) indirizzata ai collezionisti italiani e che, forse, risente delle scelte di Bvlgari legate agli orologi dedicati ai rettili. Ma al di là di questa piccola osservazione personale, siamo sicuri che gli otto esemplari dell’edizione in tiratura limitata andranno a ruba. Il serpente ondeggiante, scolpito artigianalmente in oro rosa, è avvolto intorno al ramo di un albero dalle mille virtù (il Ginkgo biloba) sul quadrante di avventurina blu a imitazione del cielo stellato, dipinto con polvere d’oro, brillano le fasi di luna, sul fondo in madreperla bianca, abbracciate dalle costellazioni luminescenti a luce blu Super-LumiNova, dell’Orsa Maggiore e di Cassiopea, dipinte a mano; tra loro spicca la Stella Polare che indica il Nord, elemento di sicurezza inscindibile dagli strumenti marinari del XVIII secolo; in un angolo a destra anche l’accenno a un tempio cinese. Sul fondo dell’orologio in vetro zaffiro trattato antiriflesso, un indicatore per regolare rapidamente le fasi lunari; solo dopo 122 anni si potrà verificare, rispetto alla realtà, uno scarto da correggere manualmente. Come tutti i movimenti Arnold & Son, il calibro A&S1512 è stato sviluppato, fabbricato, decorato secondo la migliore tradizione orologiera, assemblato, regolato e inserito nella cassa, in house a La Chaux-de-Fonds; ha due bariletti, le A/h sono 21.600 e la riserva di carica arriva a 90 ore.
Raymond Weil ha scelto una cassa in acciaio, ø 39 mm w.r.a m.50 e un quadrante rosso burgundy con varie sfumature, protetto da vetro zaffiro, per i suoi 88 esemplari dell’edizione Millesimé Infinite; sul retro con vetro zaffiro si vede il movimento, mentre sul bordo appare l’indicazione della tiratura limitata “one of 88”. Il movimento è il Calibro automatico RW 4200 con riserva di carica di 41 h. Questo segnatempo è completato da un cinturino in vitello in colore coordinato al quadrante e cucito tono su tono o dal bracciale in acciaio, per entrambi fibbia tradizionale.
Nello scorso Dicembre abbiamo già pubblicato orologi dedicati al Calendario Cinese con i segnatempo ideati da Harry Winston, Oris e Longines; non sappiamo se ci arriveranno nuove segnalazioni, ma siamo solo al 10 Gennaio e l’anno del Serpente inizia il 29 di questo mese, quindi c’è ancora tempo per presentarvene altri.