Dal 2009 l’8 Giugno è la Giornata mondiale degli Oceani, dedicata dall’ONU alla consapevolezza di ciò che gli Oceani rappresentano per l’umanità e come sia necessario salvaguardarne le risorse, agendo in modo ecosostenibile. I dati forniti dagli scienziati sono impressionanti: 8 tonnellate di plastica gettate in mare ogni anno e oltre 400.000 i mammiferi marini e gli uccelli che annualmente muoiono per colpa della plastica.
Since 2009, June 8th, has been dedicated to the protection of the sea, the oceans and endangered breeds. In the watchmaking field we remember just two brands: Blancpain and Maurice Lacroix (and their partners) to avoid 8 tons of plastica thrown into the Oceans annually.
Diverse imprese hanno aderito ai programmi, recuperando e il riciclandoi i materiali plastici che infestano il mare uccidendo le specie che se ne cibano o che rimangono prigioniere di reti dismesse e, nel comparto orologiero, ne ricordarne due anche se il numero è maggiore.
BLANCPAIN, legato al mare sin da quando, nel 1953, ha lanciato il Fifty Fathoms (primo orologio subacqueo) e poi con l’Ocean Commitment dove ha investito uomini e risorse in una serie di programmi. Nel 2023, per il 70° anniversario del Fifty Fathoms, ha organizzato al Majestic di Cannes un panel di discussione, che adesso si può seguire interamente sul nuovo sito “Blancpain Ocean Commitment”.
Inoltre l’azienda elvetica ha ampliato il programma di collaborazione con PADI, la più importante e diffusa Associazione professionale degli istruttori subacquei, per aumentare (con il programma Adopt the Blue) il numero delle aree marine protette e le località dove i subacquei possono immergersi e collaborare alla ricerca di dati. Blancpain e PADI intendono lanciare un programma mondiale per proteggere squali e razze dall’estinzione.
MAURICE LACROIX è l’altro esempio che abbiamo scelto di citare: dal 2022 – in collaborazione con #tide, opera nella raccolta e nel riciclo dei rifiuti di plastica dalle acque degli Oceani. L’accordo, a lungo termine, ha rimosso le bottiglie di plastica dal mare delle isole thailandesi, indonesiane e filippine, per ottenerne un prodotto due volte più duro della normale plastica, cinque volte più resistente rispetto alla PET e con una quantità di carbonio significativamente inferiore alla produzione di PET vergine. Questo materiale viene impiegato nell’ampia collezione degli AIKON #tide per lunetta, cassa, fondello, corona, anse e fibbia; bastano 17 bottiglie per realizzare l’orologio e il suo packaging, fatto su misura.