Konstantin Chaykin, che a Ginevra esporrà nel prossimo Aprile alla mostra indetta dall’AHCI, presenta la sua grande novità, il primo movimento automatico di Manifattura realizzato in Russia nella Manifattura che ha fondato nel 2003.
New in-house produced selfwinding Caliber for a Joker by Watchmaker Konstantin Chaykin.
Inserito nel Joker più nuovo che ha le sembianze di una zebra, ma in futuro anche in versioni più complicate, questo movimento con microrotore (che consente uno spessore di mm 8,1) sostituirà quelli impiegati fino ad ora: dall’evergreen ETA in diverse versioni ai Sellita. Il Calibro K.33.3 ha tradotto in realtà i sogni di Konstantin Chaykin; ore e minuti sono indicati come sempre dagli occhi, la bocca mostra con due dischi su fondo bianco, data e giorno; qui appare lo spirito ironico del Maestro (con conseguente richiesta di brevetto) chiedendo la posizione della corona, se questa è in posizione estratta il colore da bianco diventa rosso e il Joker mostra la lingua.
Il primo orologio realizzato da Chaykin nel gennaio 2003 traeva ispirazione dal fantastico mondo di Alice nel paese delle Meraviglie e dell’indimenticabile coniglio, era un double-face realizzato in 4 esemplari, presentato a livello internazionale solo nel mese di Ottobre. Molto legato alle sue origini Chaykin infatti riserva alla Russia la prima presentazione delle novità. Nel 2005 il giovane Maestro registrò il primo orologio che indicava automaticamente la data della Pasqua ortodossa e a tutt’oggi, febbraio 2024, il numero dei suoi brevetti supera la novantina. In seguito Chaykin ha scelto una strada più attuale, realizzando orologi dotati di tourbillon e altre complicazioni amate dal pubblico, invece di proseguire nell’orologeria più legata alla tradizione moscovita. La Manifattura che ha fondato è a Mosca, vicino al Kolomenskoye Museum-Reserve che ospita una eccezionale collezione di orologi da torre fra il XVI e il XIX Secolo; nell’edificio a due piani accoglie le attrezzature necessarie all’ideazione e produzione orologiera di orologi da tavolo, da polso e anche pezzi unici. L’orologio più famoso è il Joker della Wristmons collection, che sul quadrante mostra le ore e i minuti dagli occhi e le fasi di luna dalla bocca, variando quindi le espressioni del viso. Nel corso degli anni Chaykin ha saputo affiancarsi da altri appassionati orologiai (oggi sono una decina i suoi diretti collaboratori) e visto che la produzione annuale si aggira sui 200-250 orologi all’anno, occorre spesso mettersi in fila prima di ricevere l’orologio ordinato.
