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Paris 2024, curiosità sulle medaglie

Chaumet nel XVIII secolo era il gioielliere dei Re di Francia, nel Secolo scorso ai gioielli ha affiancato anche degli orologi, oggi, sempre inserita nel Gruppo LVMH, questa Maison torna alla ribalta perché le è stato affidato il compito di disegnare e realizzare le medaglie dell’Olimpiade quelle parolimiche.

Chaumet was in the past French King’s jewellier, on last Century to jewellery added also watches, today, always LVMH Group’s, has been choosed to design and made Olympic and ParolimpicAwards.

Il progetto che le è valso l’assegnazione vede una forma a raggiera leggermente concava con al centro un frammento di ferro, di forma esagonale, impiegato sulla Tour Eiffel (simbolo dell’ingegno umano e della storia di Francia) dal quale è stata rimossa la vernice e che, impresso al centro con il logo dei Giochi Olimpici grazie a sei appendici metalliche che ricordano la forma dell’incisione Claus de Paris, completa il nucleo d’oro, d’argento e di bronzo della medaglia. Le linee dei raggi sono in rilievo e simboleggiano le prestazioni degli atleti. Infine il nastro per le medaglie olimpioniche è blu scuro con il reticolo della Tour Eiffel, mentre per gli atleti delle Paralompiche è rosso Venezia e rosso mattone, entrambi colori delle venirci che si ritrovano nella Tour Eiffel. Il retro delle medaglie è la composizione ideale proposta da Chaumet e disegnata da Elena Votsi; la dea della Vittoria Atena Nike, in primo piano è nello stadio che nel 1896 vide la rinascita dei Giochi, l’Acropoli ateniese è affiancata dalla Torre Eiffel, al piede le parole Parigi e 2024 scritte in Braille universale (omaggio all’inventore francese Braille, che consentì anche ai non vedenti di leggere) la differenza tra le tre medaglie è data da trattini incisi sul bordo, uno per l’oro, due per l’argento e tre per il bronzo.

In quanto al valore, impossibile quantificarlo per chi le ha conquistate, mentre sul piano pratico quelle d’oro pesano 529 grammi, 505 grammi sono in argento al quale si uniscono 6 grammi d’oro puro per la placcatura e 18 g del ferro della Tour Eiffel. La medaglia d’argento pesa 507 grammi, il ferro della Torre Eiffel 18 g. Infine quella di bronzo pesa 455 grammi, di questi 415,15 sono rame, 21,85 sono zinco e 18 del ferro della Tour Eiffel. Gli esperti hanno anche calcolato il valore di mercato esprimendolo in dollari, rispetto a quello dei Giochi di Londra del 2012, ma secondo noi visto il variare delle materie prime in questi anni è un calcolo che “lascia il tempo che trova”…

Oltre alle medaglie gli atleti premiati riceveranno la mascotte dei Giochi, non un animaletto come in tante altre edizioni, ma l’interpretazione del berretto frigio dei patrioti francesi all’epoca della Bastiglia (e poi anche del Terrore).

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