Cinquant’anni or sono nasceva Credor, il marchio che dopo avrebbe distinto la fascia più alta degli orologi Gran Seiko. Risalendo alle origini bisogna ricordare come Gerald Genta si appassionasse alla cultura giapponese e che la stima di cui godeva in tutta il continente Asiatico sia poi sfociata in una collaborazione che portò al disegno del Locomotive.
A design by Gerald Genta for Credor Anniversary, limited edition of Locomotive, authomatic watch with titanium case
M.me Evelyn Genta, vedova di Gerald, ha descritto in un’intervista i rapporti di stima e amicizia intercorsi con Mr.Hattory, proprietario di Seiko, al quale Genta diede un disegno del Locomotive; l’orologio venne realizzato negli anni ’70 in 4000 esemplari con una linea molto sottile e movimento al quarzo. Proprio questo modello è stato scelto per l’edizione del Cinquantenario, in tiratura limitata a 300 esemplari.
Queste le caratteristiche orologiere: cassa ø 38,8 mm (spessore mm 8,9 w.r. a m.100) in titanio ad alta densità come il bracciale, corona a vite; movimento automatico Calibro Credor CR-01 (A/h 28.800, rubini 25, riserva di carica 45 h), resistenza magnetica A/m 4800; sul quadrante nero lavorato a guillochage e protetto da cristallo di zaffiro, lancette e indici come li aveva disegnati GG, trattati con materiale luminescente. Iconica infine la lunetta esagonale con viti a vista. Finiture accurate e superfici lucide o satinate, bracciale con le maglie unite da elementi esagonali.
Una scelta indovinata perché consente, a chi ricorda il Maestro, di rendersi conto non solo della sua creatività, ma anche della disponibilità, perché sicuramente sono molti coloro che limitano i suoi disegni alle Marche top dell’orologeria elvetica.