Jean-Marie Schaller, proprietario e direttore creativo del laboratorio che ha fondato a Saint Blaise dedicandolo a Louis Moinet (orologiaio francese del XVIII sec, amico di A.L.Breguet e inventore del cronografo) ha voluto rappresentare su otto quadranti del Tourbillon volant, otto capitali del mondo, completando l’opera con una speciale valigetta-packaging, che sul coperchio ha il mondo disegnato da Thomas Jefferys nel 1786. I quadranti sono opera di GVA, azienda specializzata in diverse tecniche dei Mestieri d’arte nell’Alta Orologeria (dalla pittura miniatura all’intarsio, dalla microscultura ai “puzzle” con avventurina o materiali high tech).
For collectionner a voyage with Atelier Louis Moinet in modern world with 8 tourbillon and special dials.
Un viaggio nell’arte orologiera con pezzi unici per altrettanti tourbillon destinati al facoltoso pubblico dei collezionisti; per esempio nell’illustrazione Parigi c’è un frammento della Torre Eiffel, la Moschea di Abu Dhabi è dipinta su cristallo di rocca; la torre Petronas di Kuala Lapur è scolpita e fissata su una placchetta di silicio incisa su un circuito microelettronico, il quadrante di Tokyo è un origami realizzato piegando un foglio metallico dipinto su avventurina, la statua della libertà di New York è incisa e dipinta a mano su una base di vetro zaffiro. Sotto il profilo orologiero nel Tourbillon volant degli Atelier Louis Moinet con cassa in oro rosso e titanio grado 5, ø 40 mm, è alloggiato un Calibro automatico, A/h 28.800, i rubini sono 26 e la riserva di carica di 56 ore. La collezione è stata presentata oggi a Abu Dhabi.