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Aspettando LA 2028

Nel XVIII secolo il Carro di Tespi portava a Parigi, sulle sconnesse strade di allora, le stelle del teatro, oggi il Carro è quello di Parigi 2024 che avanza, tra uno scossone e l’altro, sul tracciato scelto dal CIO.

In the 18th century the Chariot of Thespis brought the stars of the theater to Paris on the bumpy roads of the time, today the Chariot is that of Paris 2024 which advances, between one jolt and another, on the route chosen by the IOC.

A partire dalle proteste dei Vescovi e dei cattolici (alle quali dopo una settimana si è aggiunto il Vaticano che ha definito il Pontefice “rattristato”) contro la presentazione dei Giochi, non certo un baccanale, come detto nelle scuse, ma un’imitazione dell’ultima cena, per proseguire poi con le proteste dei responsabili dei team contro le decisioni degli arbitri, spesso “non-decisioni incomprensibili”. E ancora l’eliminazione dai giochi di atleti sconfitti che con le loro intemperanze non hanno dato un esempio da Olimpiade, oppure il rebus dell’acqua della Senna, si o no balneabile? e che dire della squalifica del Kenya per una “sgomitata”, che ha fatto sognare un terzo posto per l’Italia, ma il ricorso del Kenia è stato accolto e a questo punto c’è da chiedersi la sgomitata c’è stata o no? e dove avevano gli occhi gli addetti ai controlli? Per non parlare dei lunghi viaggi in pullman per arrivare dagli alloggi degli atleti (rigorosamente senza aria condizionata) alle località delle gare. Da ultimo, perché non è ancor finita, la storia della boxe con l’atleta algerina ricca di testosterone, il CIO sostiene le sue scelte, come d’altronde tutta l’Algeria, ma non mostra i risultati delle analisi mediche per via della privacy; la boxe, sarà presente per l’ultima volta ai prossimi Giochi di Los Angeles, troppi gli aspetti contrari allo spirito Olimpico.

Proprio sul tema Los Angeles 2028, la ruota del tempo gira velocemente verso il futuro, Omega ha accolto rappresentanti dei prossimi Giochi e VIP a Casa Omega il 4 Agosto. Alla serata erano presenti Casey Wasserman, Presidente di LA28, gli amici di Omega Alisha Boe, Paul Wesley, Jesse Williams e Chase Stokes e il presidente e CEO della Maison svizzera Raynald Aschlimann che ha dichiarato: “La storia di OMEGA come Cronometrista Ufficiale delle Olimpiadi ha avuto inizio nel 1932 proprio a Los Angeles. L’edizione di Los Angeles 2028 sarà quindi per il nostro brand una sorta di ritorno alle origini. Il valore sentimentale è immenso e, come potete vedere, contiamo già i giorni. Casey, Alisha, Paul, Chase e Jesse hanno un forte legame con Los Angeles, e per noi è una gioia poter festeggiare qui con loro stasera” mentre Casey Wassermann presidente di LA28 ha condiviso con i presenti alcune anticipazioni sulla prossima edizione concludendo: “Per me è motivo di grande ispirazione poter essere qui a Parigi, immerso nell’atmosfera dei Giochi Olimpici. Tutti noi veniamo dal mondo dell’intrattenimento, e sappiamo che Los Angeles è un luogo di spettacolo per definizione. Posso dirvi fin da ora che LA28 sarà uno show epico, colorato ed emozionante”. Tutti noi ricordiamo l’emozione provata nel 1984 per le XXIII Olimpiadi in US quando dal cielo un astronauta atterrò al centro del Colliseum; nel 2028 ci saranno anche cinque nuovi sport; il Coliseum accoglierà le gare di atletica che hanno una nuova pista e le cerimonie di apertura e chiusura ed è stato sottoposto a un notevole intervento di ristrutturazione e restauro, tra l’altro ha sostituito tutti i posti a sedere, ha aggiunto nuove tribune d’onore e ridotto la capienza complessiva da 92 a 77 mila spettatori. Gli impianti saranno concentrati, per la maggior parte, in quattro zone: Downtown, Valley, South Bay e Long Beach. Il villaggio olimpico sarà nel campus dell’Università della California a Los Angeles, che sorge nel quartiere di Westwood.

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