Nel revival degli anni ’70 è stato recuperato, dopo quasi 50 anni, un Marchio che, nel 1976 esposto a Basilea, ebbe una buona notorietà e che oggi durane la kermesse ginevrina è stato presentato con una domanda che incuriosiva: “vi ricordate il Digitrend, primo orologio digitale elvetico?”
After nearly 50 years first Swiss digital watch (Digitrend) by Amida is coming back.
La storia di questa azienda però inizia negli anni Trenta. Su un annuncio pubblicitario del 1939 si leggeva: Amida Manufacture d’Horlogerie con sede a Grenchen (ma anche a Montreux) dove produceva orologi con movimento Roskopf e scappamento a cilindro, “vendendoli in tutto il mondo”. Dal 1961 al 1963
Kathleen H. Pritchard, nella sua enciclopedia sui Marchi svizzeri dal 1775 al 1975, scrive che Andrew & Co – London importarono gli Amida nel 1957, nel 1961 e nel 1963. L’azienda aveva registrato diversi nomi per i suoi orologi e nel 1966 con il nome Revox questi. furono prodotti a Melano (Canton Ticino) con movimento automatico.
Oggi due giovani imprenditori: Matthieu Allègre designer di orologi (con esperienze presso case elvetiche e poi da Piaget) e Clément Meynier fondatore di Depancel (azienda indipendente francese il cui nome unisce il ricordo di famose automobili: Delage, Panhard e Facel Vega, producendo orologi e cronografi per appassionati di gare automobilistiche) stanno riportando in vita Amida, affiancati da altri esperti come Johann Terrettaz, grafico e tipografo al quale si deve il logo di Urwerk. I primi orologi sono stati presentati ai collezionisti durante la recente settimana orologiera ginevrina con la versione “Take-off Editions”, che sarà disponibile solo con preordinazioni dal 28 maggio 2024 per un periodo limitato (1/15 Giugno) su e-commerce e presso negozi selezionati; le consegne sono previste per il prossimo Ottobre. Il giovane direttivo di Amida ha in programma un tour internazionale per presentarli, dagli Stati Uniti all’Asia e al Medio Oriente; l’acquisto di un Amida farà anche entrare in un club 2.0.
Queste le caratteristiche del nuovo Digitrend: cassa in acciaio inossidabile 316L, ø 39 x 36 mm, spessore mm 15,6, peso g 110; w.r. a m.50. Movimento Calibro automatico Soprod NEWTON P092, rubini 23, A/h 28.800, carica 44 h, spessore mm 4,6 e spessore del modulo delle ore saltanti con disco sviluppato internamente con 9 componenti, mm 2; massa oscillante scheletrata; molto curate le finiture. Infine cinturino in Alcantara antracite con interno in vitello arancione, fibbia in acciaio inossidabile.
