Le novità più interessanti della Marca di Schaffhausen si concentrano nelle collezioni Portoghese e Big Pilot’s per il calendario che – da Q,P. – è diventato Eternal, prodezza da accettare tout-court… Il Portoghese 44 (ø 44,5 mm) al quale ci dedichiamo oggi, per la sua lunga storia merita un’attenzione particolare ed è talmente noto che non serve ricordarne i punti salienti, anche se nel 1993, quando per il 125° di IWC fu l’orologio dell’anniversario, mentre la grande novità era il Destriero Scafusia, la scelta mi sembrò strana.
Pole position in 2024 mainly on IWC Portoguise collection with a platinum watch and others 4 with gold cases, for platinum Manufactured caliber 52640 and for gold Manufactured caliber 616.
Posto d’onore, in questo Aprile 2024, per la versione in platino il cui quadrante è il risultato di un complicato procedimento per arrivare ad un bianco perfettamente intonato al prezioso metallo della cassa; questa sul retro, dal vetro zaffiro, mostra non solo la massa oscillante in platino, ma anche il sigillo “Probus IWC Scafusia”.
L’indicazione dell’anno con le quattro cifre apparve per la prima volta nel 1985 sul Da Vinci, ed è tornata dopo quasi trent’anni con novità tecniche attuali, come ad esempio il vetro zaffiro per il ponte del calendario nel modulo impiegato. Il movimento è il Calibro di Manifattura IWC 52640 che, appunto, per la prima volta impiega componenti in vetro, come il ponte del bariletto. Il sistema di ricarica automatica Pellaton con rotore bidirezionale accumula nei due bariletti la carica per 7 giorni (168 ore). Il calendario perpetuo secolare indica automaticamente, secondo il calendario gregoriano, gli anni fino al 3199; come è noto il 2200 e il 2400 non sono bisestili e per questi – nel semplice Q.P. – occorre intervenire manualmente. La nuova ruota compie un solo giro ogni quattro secoli ed è precisa sino all’anno 3199 anno in cui, ci avvertono gli esperti, non è stata ancora ufficialmente fatta alcuna dichiarazione se il 4000 sarà bisestile. Altro stupore per i calcoli legati alla precisione delle doppie fasi di luna, sono state esaminate 22 trilioni di combinazioni possibili e la regolazione manuale si renderà necessaria dopo 45 milioni di anni…!!! Per chi ama i riferimenti a precedenti orologi con eccezionale precisione della luna, ricordiamo, oltre a quelli di Svend Andersen e Franck Muller, la Lune Perpetuelle di Andreas Strehler che, nel 2014, entrò nel Guinness dei primati per la differenza con ciò che accade in cielo, di un giorno in due milioni di anni.
Oltre al platino le versioni del Portoghese Eternal calendar, sono quattro con fondo in vetro zaffiro e corona a vite: due in oro Armor Gold® 5N 18 ct. quadrante in ossidiana o silver e due in oro bianco con quadrante blu o dune. Per scoprirne i nuovi dettagli serve molta attenzione. Il profilo della cassa è stato rielaborato e grazie anche al vetro zaffiro con bordo arcuato mostra in modo più ampio i particolari del quadrante; i quindici strati di lacca trasparente ne accentuano la profondità. Il movimento automatico, con carica Pellaton, che impiega elementi in ceramica di ossido di zirconio, è il Calibro IWC616 di Manifattura, A/h 28.800, rubini 54, massa oscillante in oro massiccio, carica 7 gg con due bariletti; ha il calendario perpetuo con data, giorno, mese, anno a quattro cifre e fasi lunari, con la doppia luna brevettata, per gli emisferi settentrionale e meridionale, (la precisione di questa funzione, prima di una necessaria correzione, è stata calcolata in 577,5 anni).
Per queste novità infine è stato sono stati scelti cinturini di Santoni con fibbia déployante in platino o nell’oro della cassa.