L’amicizia tra lo svizzero Manuel Emch, direttore artistico di Louis Erard, e Alain Silberstein che, dopo aver chiuso il suo atelier nel 2012, ha iniziato a lavorare insieme ad altri Marchi, si rinnova con la versione di un Regulateur Tourbillon Noir dai colori per cui il Maestro francese è noto. Colori decisi per le indicazioni “bold” sul quadrante (in italiano potremmo definirle in grassetto) che sul fondo nero risaltano in modo impressionante.
Manuel Emch, Alain Silberstein and Olivier Mori unweiled today limited edition Louis Erard Regulateur Tourbillon Noir, only 78 watches.
Il nuovo Regulateur Tourbillon Noir è stato svelato oggi e le informazioni non sarebbero completo se non scrivessimo che c’è un terzo personaggio vicino a due citati: il Maestro orologiaio Olivier Mory, che nel suo atelier elvetico ha saputo ringiovanire l’arte orologiera dello scappamento a tourbillon, realizzando un movimento meccanico personalizzabile, a carica manuale, il Calibro BCP T02 ( ø 31.80 mm, spessore 6.50 mm, 19 rubini, 21,600 A/H (3Hz), con decorazione circolare, una riserva di carica di 100 ore e una rotazione della gabbia in 60 secondi. Questo Maestro orologiaio ha iniziato a lavorare da Sellita, poi si è appassionato a un altro comparto e come missione ha scelto di avvicinare due mondi: la grande produzione e l’alta orologeria rendendo quest’ultima più accessibile.
Così nel nuovo Regulateur Noir (generalmente il tourbillon non si affianca ai Regulateur, che dal 1929 sono il fiore all’occhiello della Louis Erard) questo trio di appassionati è riuscito ad unire tecnica, estetica e cultura orologiera. La serie presentata oggi comprende 78 esemplari e il prezzo è più accessibile di quanto si potrebbe pensare, all’incirca come una Fiat 500 Nuova Hybrid.