Il 13 agosto è la Giornata mondiale dei mancini, si stima che una persona su dieci usi la mano sinistra al posto della destra e per loro Patek Philippe ha realizzato, in una serie forzatamente limitata, la Ref.5373 P-01, Cronografo rattrapante Monopulsante e con il Calendario Perpetuo, presentato nello scorso Ottobre.
For left-handers Patek Philippe Ref.5373P-001 platinum case, but sporty dial and strap.
Agli inizi avevamo pensato di tenerlo da parte sino ad Agosto, poi dopo averlo visto pubblicato in rete sui siti dei collezionisti e sul n*1/2023 della rivista edita da FH in francese e in inglese, abbiamo cambiato idea. Così finito San Valentino 2023, giornata alla quale, forse irriverentemente avevamo affiancato la Ref.5271/12P-010 con quadrante rosso e lunetta incastonata di rubini, ecco al posto f’onore su soloPolso questo supercomplicato che, avendo la cassa in platino mostra fra le anse il diamante che da PP distingue le casse con questo metallo.
Da diverso tempo la marca ginevrina non pensava ai mancini. Fece un orologio da polso, su ordinazione, nel 1925-26, consegnandolo nel 1927; nella la cassa a coussin (34×34 mm) il movimento e il quadrante erano stati ruotati di 180° mostrando il pulsante del cronografo alle 9 invece delle 3 e quello della lancetta rattrapante alle ore 8 e non alle 2; sul quadrante in argento con cifre Breguet nere, il contatore dei 30 minuti cronografici era alle 9 e non alle 3 e i piccoli secondi alle 3 e non alle 9.
La cassa del modello attuale è in platino, il quadrante antracite satinato verticalmente e sfumato nero sul bordo, con contatori azzurrati. lancette della cronografia rattrapante rosse ed è rossa anche quella del contatore dei 60 minuti. Il movimento è il sottile calibro CHR 27- 525 PS Q a carica manuale con la cronografia dotata di ruote a colonne, che fu lanciato nel 2010 e al quale era stato affiancato un modulo molto sottile per il calendario perpetuo; lo spessore del Calibro era di 7.3 mm.
Rispetto alla precedente Ref. 5372 i comandi e le funzioni di questo “mancino” sono stati invertiti; sul quadrante data analogica a ore 12, piccoli secondi a ore 3, fasi lunari a ore 6 e contatore cronografico 60 minuti a ore 9; inoltre le indicazioni del giorno della settimana, del mese e del quadriennio sono a ore 10.30 e l’indicazione giorno/notte a ore 1.30. Il cinturino in vitello nero con motivo tessile a rilievo e cuciture rosse a contrasto, completa un aspetto sportivo che contrasta con la preziosità della cassa in platino.
In rete quando sui siti dei grandi appassionati è stato pubblicato, sono arrivati molti commenti, alcuni dei quali divertenti. C’era chi pensava si potesse semplicemente ruotare l’orologio, o capovolgerlo, ma poi come vedere il quadrante attraverso il polso? e lo stesso si può dire per ciò che riguarda la maggior parte dei componenti il movimento e meno di non arrivare a un groviglio di ruotismi da far invidia al famoso nodo Gordiano che, secondo la leggenda, Alessandro Magno risolse tagliandolo con la sua spada. Scherzi a parte realizzare un orologio per mancini presuppone tutta una serie di riformulazioni che solo una Maison storica decide di affrontare, vista anche l’esiguità della clientela e quindi la necessità di serie limitatissime.