St. Regis Mexico City: si è chiusa dopo tre giorni di intenso lavoro, la XVII edizione del Salone dell’Alta Orologeria e Carlos Alonso, che lo ideato e ne è tuttora General Manager, può essere soddisfatto.
Good news from Mexico about 2023 S.I.A.R. where arrived, for first time, some historical Brand, together with others always attending it. Novelties also from Europe and Asia for this interesting market also for Swiss export.
La Fédération de l’industrie horlogère suisse, sottolinea che il mercato messicano dall’Aprile 2022 all’Agosto 2023, ha registrato un buon andamento, ponendosi al settimo posto nelle importazioni elvetiche dei segnatempo. Molti sono stati gli habitués di questa Esposizione, diversi quelli che vi sono tornati dopo la pandemia, ma molte anche le new-entries, come ad esempio Leica Watches o il viennese Suchy con le collezioni Waltz da tavolo e da polso, precedentemente esposte al Salone di New York.. Tra gli “storici” il Gruppo Richemont al completo, LVMH (Bvlgari e Zenith§), Chopard, Girard-Perregaux con Ulysse Nardin, Arnold&Sons, Franck Muller, Backes&Strauss, Louis Erard, Louis Moinet, De Bethune (ne ricordiamo i quadranti dell’arte messicana con gli scheletri, perfetti anche se purtroppo costosi, per il prossimo Halloween), Jacob & Co, Seiko. Per la prima volta c’era il Gruppo Swatch con Longines, e da ricordare anche il ritorno di Tudor, ma l’elenco sarebbe troppo lungo e ci limitiamo a concluderlo con il rinato Gerald Charles, ma soprattutto con Cuervo y Sobrinos che ha scelto il palcoscenico del S.I.A.R. per il premio Latin Award che da anni viene assegnato a personalità ispaniche di spicco.