Linde Werdelin nell’Estate 2023 ha inserito nella nota collezione Oktopus, una nuova versione con la lunetta in ceramica bianca mentre la cassa nero inchiostro, ø mm 44×46, spessore 15 mm, w.r. a m.300, è ottenuta con il nuovissimo procedimento 3-Dimensional Thin Ply Carbon (3DTP™) che assicura alle fibre di carbonio affidabilità e leggerezza, formando un bel contrasto che attira l’attenzione.
New version of Oktopus by Linde Werdelin with 3DTP™ case w.r. to m.300, white ceramic bezel, black link dial, white rubber strap and movement with Moon Phases on dial.
Sul quadrante scheletrato antiriflesso a strati (quello inferiore accuratamente rifinito, è lavorato a Côtes de Genève circolari) lancette in titanio trattate Luminova e grandi indici Ink black al 3, 9 e 12 trattati Luminava, minuteria in grigio.
Il movimento, con la complicazione delle fasi di luna, è il Calibro automatico presentato nel 2000 e realizzato in house, con la collaborazione di Sven Andersen Genève, su base Frédéric Piguet (A/h 28.800, 23 rubini, carica circa 42 h); le fasi lunari sono indicate lungo tutto il cerchio del quadrante. Il nuovo Oktopus White Black Ink si affianca alla precedente edizione del Black Ink realizzata per ricordare i vent’anni di questo orologio. Sul fondello oltre alle indicazioni rituali, anche l’incisione dell’Oktopus (polipo) che ha dato il nome alla collezione. Infine il cinturino è in caucciù bianco con fibbia ad ardiglione in titanio.