Ieri, 29 Settembre, 60 Giornalisti iscritti all’Ordine Regionale dei Giornalisti Lombardia hanno ricevuto la Medaglia alla Carriera per almeno 50 anni di iscrizione all’OdG.

Red Carpet yesterday September 29th for 60 journalists registered with the Lombardy Journalists’ Association since at least 50 years. I was among them.

Moltissimi i fotografi e i giornalisti sportivi, numerose anche le giornaliste. Generalmente questa cerimonia si teneva in primavera, ma quest’anno è stata spostata alla fine di settembre; location scelta la Sala della Fondazione A.T.M. (per i non milanesi l’acronimo indica l’Azienda Trasporti Milanesi); cento posti nelle poltroncine e ai lati e sul fondo spazio per gli accompagnatori. Calcolando che, anche ad essere brillanti, in genere non si diventa giornalisti prima della laurea, era un parterre dai settant’anni in su, con un decano novantaquattrenne che ha dato dei punti ai colleghi più giovani, camminando spedito sino al tavolo della Presidenza per ricevere la medaglia.

Nel 1973 io avevo 39 anni, due figli, un marito-collega (Disma Sutti) che, come iscrizione all’OdG ,mi aveva preceduto di qualche anno. Però entrambi avevamo lavorato e vissuto solo con i proventi di questa professione già da alcuni anni prima. Se poi risalgo nel tempo il mio primo articolo apparve sul quotidiano La Notte nel gennaio del 1952, seguito da collaborazioni come free-lance a diverse testate, sportive, economiche, di giochi intelligenti, sino a quando nel 1987 diventai Direttore Responsabile di Orologi da POLSO, rivista il cui ultimo numero uscì nel dicembre 2012 e che venne chiusa dopo la morte dell’editore. Dal 2013 dirigo online soloPolso, testata regolarmente iscritta al Tribunale di Milano, continuando a vivere nel magico mondo degli orologi. È stata ed è una bella avventura con novità in ogni campo; l’occasione del Premio alla Carriera è arrivata al momento buono per cambiare la mia fotografia su soloPolso, aggiornando anche il profilo; dopo dieci anni non si può continuare ad usare una fotografia alla quale per altro ci si è affezionati, comunque chiederò a una giovane collega, mia figlia Paola, giornalista professionista (anche mio papà era giornalista si vede che i geni si tramandano) di scattarmene qualcuna, che mi piaccia più di quelle a corredo del Premio alla Carriera.