Bell&Ross festeggia il 70°Anniversario della parttuglia acrobatica francese con il BR 03- dal quadrante azzurro che a ore 9 mostra il logo della Patrouille: FrancEclat, ente promozionale di prodotti francesi, dopo aver partecipato a diverse rassegne orologiere ha pubblicato un’interessante riassunto di segnatempo Made in France.
Bell&Ross new watch for P.A.F. LXX Anniversary and FrancEclat promoting French watchmaking which is unveiling a real revival.
Da tre anni Bell&Ross è partner della Oatrouille Aerienne de France, la scelta del quadrante azzurro è in carattere con l’aviazione, ma soprattutto è la tecnica del movimento a farne uno strumento professionale.
In quanto a FrancEclat riassumiamo le Marche orologiere prese in esame e che sono ritornate(o hanno potenziato la loro presenza) sui mercati internazionali. Più che positive poi le presenze a Inhorgenta in Germania e alle giornate ginevrine dello scorso Marzo.
Apre la rassegna Pequignet, con segnatempo dotati del Calibro Royal di Manifattura con il 72% di componenti francesi. Da Yema l’80% dei componenti il nuovo calibro automatico con microstorie è francese, l’estetica riprende quella degli anni ’60. Tornano sul mercato i movimenti automatici di France Ebauches e dopo questi tre nomi storici uno che non conoscevamo ancora, Apose, con il suo n°3-100 che unisce il movimento di Pequignet, le lancette di La Praticuqe Factory e il cinturino di Longchamps e mira ad arrivare alla totalità del Made in France A questi si affianca il marchio Semper & Adhuc specializzato nell’assemblaggio di prodotti orologieri del passato e Lip che fornisce il suo movimento Lip R100 a S.&A.
Non si può poi dimenticare la collaborazione franco-svizzera. Humbert-Droz ha scelto un movimento di La Joux Perret nella nuova location; così a Besançon viene prodotto un automatico con data assemblato con molta cura e March LA.B. lo sta impiegando mentre Herbelin affianca la creatività stilistica nazionale con quella elvetica.
Per le nuove generazioni, che vogliono segnatempo in cui l’aspetto artistico riveste un ruolo importante, da ricordare le aziende Beaubleu, Trilobe e FOB Paris. Infine B.R.M. Chronographe con segnatempo dedicati al mondo dell’automobile.
Un’attenzione particolare è stata posta al comparto dei Diver. I segnatempo professionali hanno visto la collaborazione di esperti e militari francesi sin dagli anni Trenta e oggi tra i Diver troviamo ancora Pequignet con il Royal Extreme w.r. a m.300; , which Akrone has che ha scelto un movimento France Ébauches per la sua collezione C-02 Heritage che ricorda gli esemplari degli anni ’50 e sarà lanciata nella seconda parte del 2023, e l’HD9 Atlantic con il movimento svizzero G100 del suo partner La Joux-Perret , ma assemblato a Besançon. Positivi anche i dati economici del 2022 rispetto al 2021 con +12% del comparto, che conta una forza lavorativa di 2.968 addetti, cresciuti del 4% In totale, tase escluse, sono stati raggiunti i 381 milioni di Euro (78 di orologi +10%,; componentistica e bracciali-cinturini 268 milioni, +12% e orologi per la casa o tecnici 35 milioni. +11%).
Ce n’è abbastanza dunque per parlare di rinascita e per chi volesse vedere le foto degli esemplari citati basta cliccare su www.franceclat-international.com.
