Il nuovo management della Fondazione Haute Horlogerie, nata nel 2005, incentrando su tre indirizzi le sue tradizionali e storiche attività si appresta a iniziar un nuovo corso.
New Management of FHH, Foundation born in 2005, wants to change, improving, its historical goals. Our best wishes and good luck.
Al primo posto c’è la cultura orologiera (Watches & Culture by FHH visibile su Instagram; presto sarà dotata di una nuova piattaforma), poi la FHH Academy (nata nel 2014 per formare e certificare i cardini dell’orologeria che dai pochi membri iniziali adesso si avvale di 22 persone competenti presenti in venti nazioni) e il Forum FHH, momento di discussione e incontro fra tecnici e studiosi su temi come durata, eredità, innovazione, esperienza e l’evoluzione industriale che, soprattutto nell’incontro annuale ha l’ambizione di formare l’industria del futuro.
I progetti sul tavolo di Pascal Ravessoud e Aurélie Streit sono molti e il sostegno di oltre quaranta soci insostituibile; un numero che recentemente è stato aumentato con l’ingresso di nuovi Marchi (Baume&Mercier, Gerald Charles e Oris). Dobbiamo proprio dire che si respira un’aria nuova nella sede ginevrina di FHH. Auguri e buona fortuna.