Che Piaget, dal 1960, sia maestra nel realizzare movimenti sottilii, è noto, ma alla Côte-aux-Fées. e a Ginevra, i confini dell’abilità dei suoi addetti, si sono spesso tramutati da traguardi in base di partenza. Come potrebbe accadere per questo Polo che per la prima volta accoglie il nuovo calibro ultrasottile 1255P spessore 4 mm (derivato dal Calibro 1200P) completato dalla funzione del Calendario Perpetuo con fasi di luna. Lo spessore totale del nuovo orologio è di mm 8,65.
Since 1960 Piaget is well known for its ultrathin movements, today it has been unveiled a new Polo with self-winding manifacture movement, whatch thickness is mm 8,65.
La cassa ø 42 mm in acciaio inossidabile, come il bracciale, che può facilmente essere sostituito da un cinturino in caucciù con il sistema Singletouch, è completata da un bel quadrante verde scuro smeraldo sul quale si vedono , alle 3, alle 12 e alle 9 i contatori per la data, il mese e il giorno della settimana; a ore 12 è indicato anche il quadriennio; la luna brilla alle sei, Indici e lancette sono trattati Superluminova.
Esteticamente da rilevare che il fondo del quadrante riprende un motivo “gadroon“, che sin dagli anni ’70 ha identificato la cassa dei Polo e che nel modello in oggetto è applicato anche al cinturino in caucciù; infine, come sempre, tutti i componenti di questo orologio fanno riferimento ai canoni dell’Alta Orologeria, anche se l’attenzione di un lettore superficiale è attirata soprattutto dal colore della massa oscillante.