Si narra che M.le Coco sostenesse che non esistono bottoni senza asole. Ci sembra una frase abbastanza scontata se si immaginano bottoni-gioiello come una decorazione di Haute Couture. Però nel caso degli orologi il discorso è diverso, in quanto l’asola può essere un bracciale-manchette, come nella collezione del 2021, in cui il polsino era diventato un ornamento prezioso, oppure in quella attuale dove i quadranti di 5 orologi da polso presentano una lavorazione eccezionale eseguita dagli artigiani-artisti della Maison.

A new collection where different dials are the most important pieces to admire; rose or yellow cases ø 55 mm, grosgrain strap with precious buckle, quartz movements.

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Quest’anno, nelle proposte di Alta Orologeria, è la decorazione del quadrante a prendere il posto d’onore in modelli con un normale cinturino e iniziamo con il Tweed, foto in dimensione maxi per illustrare uno degli iconici giacchini di Mademoiselle Coco.

I segnatempo, preparati per W&W 2023 e disponibili dal 21 Gennaio 2023, faranno innamorare le donne che amano lo stile Chanel in ogni suo aspetto, compreso quello più elaborato e prezioso dell’Alta Gioielleria e Alta Orologeria, sia per i materiali impiegati sia per l’abilità nel saperli utilizzare. La Ref.H9464, sopra, tratteggia con 480 brillanti la sagoma di una giacca Chanel su uno sfondo che imita la lavorazione del tessuto tweed e la pubblichiamo al posto d’onore perché è immediato l’accostamento tra lo stile Coco Chanel dell’abbigliamento e questo quadrante.

La Ref.H9466 si riallaccia alla passione di Cocò per i gioielli con una lunga collana di perle, che ai suoi tempi si chiamava Sautoir, e due spille, o Broches in stile bizantino, in onice e perle con un diamante al centro. Fra cassa, lunetta e quadrante impiega 394 diamanti taglio brillante, per 4.08 carati.

Ancora un’ispirazione sartoriale con il tessuto matelassé sul fondo della Ref.H9465 decorato con intarsi di madreperla nera, incisa con effetto trapuntato, affiancata da fili in oro giallo; catene in oro con ciondoli in brillanti, fibbie con 5 diamanti baguette che si aggiungono ai 396 diamanti.

Il nome della Ref. H9463 è Dentelle, e infatti il fondo presenta una lavorazione che ricorda i pizzi e sulla quale spiccano disegni che, a prima vista sembrano fiori; questo quadrante in smalto Grand Feu con motivo decalcato e impreziosito da perle e diamanti, è prodotto a Ginevra da Les Cadraniers de Genève, atelier che appartiene a F.P.Journe; 392 i diamanti (per 3,87 carati) incastonati anche sulla fibbia d’oro giallo.

Siamo arrivati alla Ref.H9468, la più preziosa, non a caso è definita Joaillerie; sulla superficie del quadrante incastona infatti 917 brillanti (10 sono quelli sulla corona, 45 sulla fibbia e altri sono sulle lancette) per 12,93 carati; la superficie totale che ricorda un manto nevoso con le pietre preziose di diversa misura, è circondata da piccole perle dorate.

Tutti sono in tiratura limitata a 20 esemplari, le casse in oro rosa o giallo ø 55 mm, hanno il fondo in titanio e la fibbia in metallo coordinato quello della cassa. I prezzi (4 o 5 volte volte quelli di un’auto di media cilindrata) sono conformi alle difficoltà incontrate nella realizzazione e alla caratura delle pietre preziose incastonate.

Arnaud Chastaingt, Direttore di Chanel Watchmaking Creation Studio, negli orologi Mademoiselle Privé Pique-Aiguilles ha dato a ogni esemplare una precisa personalità. Come se i quadranti potessero assumessero l’aspetto di un tessuto con gli spilli a cupola che si vedono sui modelli indossati durante le prime prove dai manichini. Certamente sono tutte opere che rientrano nel campo dei prodotti d’Art et Métiers. Con un solo peccato, secondo noi, il movimento al quarzo; se fosse stato un Calibro meccanico – e Chanel è stata in grado di mostrare la sua abilità anche in questo settore – avrebbe rivaleggiato con i quadranti.