Se il mondo virtuale sonnecchiava tra le molte proposte per gli acquisti di fine anno, ci ha pensato Breitling a risvegliarlo bruscamente oggi, con la breaking news di aver comprato Universal Genève, storica impresa, fondata nel 1894 e che dal 1989 faceva parte di Stelux Group.
Breitling has bought today Universal Genève, really a breaking news!
Oggi Partners Group di cui Breitling è il principale azionista, ha un nuovo impegno, riportare sul mercato internazionale un marchio svizzero con il quale i destini di entrambe le imprese si erano anche intrecciati. Commentando la vendita Joseph Wong, presidente e CEO di Stelux Group ha dichiarato che una delle principali preoccupazioni quando si gestisce una maison orologiera di questa caratura, è conservarne l’eredità; e ancora: siamo certi che Breitling garantendo il suo impegno per farla vivere sia nel nome sia nello spirito, sarà in grado di farlo. Dal canto suo Georges Kern ha fatto sapere che l’impegno non li spaventa, convinti della bontà dell’acquisto. I due Marchi avranno vite separate e Universal Genève sarà affidato a un nuovo team
Nel secolo scorso, per i cento anni di Universal Genève (1894-1994) allora affidato.a Fred Santschi, fu pubblicato un libro dalla Sothis Editrice, Roma, Editore Universal Genève, che ne ricordava la splendida storia scritta da Italo Bonifacio e Laura Rivolta. In copertina aveva l’orologio dell’Anniversario, il Golden Janus Cabriolet, realizzato in diverse versioni con cassa reversibile, per un totale di 150 esemplari, ispirato da un modello realizzato da UG negli anni Venti. Il movimento calibro manuale UG42, coperto da brevetto, spessore complessivo di mm.3,80; indica sui due quadranti due fusi orari: sul quadrante A ore e minuti tradizionali, sul quadrante B in una finestrella al 12, le ore saltanti con una lancetta che indica i minuti, a ore 6 la data e a ore 8 le ore notturne e diurne; durante la marcia le funzioni non interferiscono fra di loro e sono regolabili singolarmente. Chi lo aveva disegnato? Un maestro allora già famoso, anche se non come adesso: Vincent Calabrese.
Concludiamo facendo i nostri auguri a Breitling e al suo CEO, che ha dimostrato di essere un vero imprenditore e aspettiamo di vedere, nel 2024 e in seguito, gli Universal Genève del terzo millennio.