Jean Claude Biver e suo figlio Pierre hanno presentato ieri in un’antica fattoria vicino a Ginevra, trasformata nell’azienda orologiera Biver, il primo di una lunga serie di segnatempo. Il capitolo 1 di quella che sarà una vera enciclopedia orologiera parte da un Ripetizione minuti con carillon e tourbillon.

A new Brand, has been unweiled near Geneva by Jean Claude Biver and his son Pierre. Best wishes to the new firm Biver and to watches whose pieces will be mad by well known specialized workshops.

Non si può vivere per cinquant’anni nel magnifico mondo orologiero senza restarne contagiati per sempre, e in età di pensione, molti hanno deciso di continuare una bellissima avventura. Meglio ancora se in compagnia dei figli.

Nel nostro secolo tra i VIP dell’alta orologeria Claude-Daniel Proellochs, fu uno dei primi, dopo aver lasciato la Vacheron & Constantin che sotto la sua guida aveva realizzato fantastici orologi, a decidere di fondare un suo marchio; lo chiamò Bouganville, purtroppo però morì poco dopo.

Tornando a Biver, già quando aveva ceduto il timone di Hublot, avevamo pensato che presto o tardi avrebbe fondato una sua impresa; anzi forse ancora prima, quando a Basilea aveva avuto degli screzi in seno a LVMH e aveva lasciato chiaramente intendere che Hublot (e quindi lui) poteva tranquillamente andarsene.

Oggi il momento è arrivato e un lungo elenco di prestigiosi fornitori garantisce la migliore qualità della produzione. Il primo orologio è un Ripetizione Minuti Carillon Tourbillon e il movimento è opera del Cercle des Horlogers