Giusto ieri abbiamo pubblicato il Bremont per l’incoronazione di Re Carlo ponendo una domanda pleonastica o meglio ancora lapalissiana, e oggi facciamo lo stesso per il Nereide di Venezianico a proposito dell’Avventurina.
Yesterday we asked Bremont for an amazing question about its royal coronation watch, knowing of course the answer and we could do the same today with Venezianico about new Nereide (Diver 20 ATM) for its Adventurine dial.
Questo materiale vetroso ideato nella Repubblica della Serenissima nel XVIII secolo, è stato impiegato recentemente per accrescere il valore estetico di orologi prodotti da Marchi importanti (Breguet docet con il suo Classique 9075, mentre il collega Veroni – quello “vero” – lo ricorda, nel 2019, anche per il Code 11. 59 di Audemars Piguet). Marchi che spesso lo hanno affiancato alle funzioni della luna perché, con le sue inclusioni, rappresenta bene un cielo stellato. Era quindi prevedibile che prima o poi arrivasse anche su un Venezianico, che lo ha scelto in una tonalità blu scuro per il suo ampio quadrante. Il giovane Marchio forse ha atteso di poterlo impiegare per il suo Nereide in acciaio 316L, ø 42 mm, w.r. a 20 ATM e con lunetta girevole unidirezionale con inserto in tungsteno, fondo a vite e corona protetta, una volta che fosse stato dotato di un movimento svizzero, il Calibro automatico Sellita 200-1, A/h 28.800. rubini 24, carica 38h adottato da molte Maison, Baume et Mercier o Oris per non citarne che solo due.
Il nuovo Nereide dunque continua ad affascinare chi ama Venezia e la sua storia, presentando inoltre sul fondello un’immagine del sommergibile Nereide, varato nel 1913; sullo sfondo il Cantiere dove è stato costruito, insieme al gemello Nautilus, dal Regio Cantiere Navale veneziano.
Il nuovo automatico è proposto in due versioni, con cinturino in gomma realizzato in Italia o con bracciale in acciaio che ne accentua l’aspettò sportivo.