Ci sono orologi che, sotto il profilo estetico o tecnico, sono diventati, per le aziende che li producono, delle pietre miliari dalle quali sono nate ampie collezioni. Sono le cosiddette icone, portabandiera di un acclarato “savoir faire orologiero”, dal Reverso al Royal Oak per fare solo due esempi che ormai hanno passato il mezzo secolo. Uno molto più giovane è invece il Freak, che Ulysse Nardin presentò nel 2001.
A new version of Ulysse Nardin iconic watch at WandW; a carboncard of Freak One, made by Artist LABEG, will be also in Ulysse Nardin boutique in Geneva.
Oggi, dopo oltre vent’anni è la stella che brilla nello stand di Ulysse Nardin, nella nuova versione Freak One.
Una novità questo FREAK ONE 2405-500-2A/3D con cassa ø 44 mm in titanio trattatato DLC, lunetta in oro rosa 5N, dentellata come quella del 2001, fondello in titanio nero con inserto in vetro zaffiro. Sul quadrante che lascia vedere gli ingranaggi, dettagli in oro rosa e titanio nero richiamano la precedente versione del 2022. il movimento automatico di Manifattura Calibro UN-40 (72 ore di carica, Carosello tourbillon volante che ruota intorno al proprio asse; spirale e oscillatore sovradimensionato in silicio, scappamento con trattamento DIAMonSIL impiegato per la prima volta nel 2007 per accentuare la resistenza a urti e abrasioni, A/h 21.600, rubini 15, ponti in oro rosa, motivo soleil nero inciso sul coperchio del bariletto). Cinturino in caucciù nero con texture “balistica”, in alligatore nero opaco, o in caucciù bicolore composto al 30% da materiale riciclato; fibbia in titanio nero DLC.
A WandW è stata anche presentata la collaborazione fra la Casa svizzera e l’artista Gabriel Lau, noto con lo pseudonimo ‘LABEG”, che ha esposto nello stand una delle sue famose sculture in cartone dedicato al Freak; l’opera, in tiratura limitata, si può ammirare, durante tutto il periodo di WandW anche nella boutique Ulysse Nardin in Quai du Général-Guisan 10.