Nel mondo delle auto le Super-car sono modelli lussuosi realizzati in serie limitate, le Hyper-car invece sono auto sportive con notevoli prestazioni, che in fase di progettazione hanno visto ridurre notevolmente il loro peso. Roger Dubuis ha definito Hyper-HorologyTM il suo nuovo approccio all produzione orologiera e il Monovortex TM Split Second Chronograph, presentato a WandW, rientra perfettamente in questo ambito.
A new Concept Watch has been unveiled in Geneva, its novelties are unbelievable, It is very light, red, with Split Second Chronograph, Tourbillon covering 360° and many componenti are waiting for Patent.
È un Concept Watch lussuoso, leggero perché non solo ha il movimento scheletrato, ma la cassa ø 47 mm (con fondo in vetro zaffiro) è realizzata in esclusiva per RD, in MCF (Mineral Composite Fibre) un materiale 2,5 volte più leggero della ceramica e il 13% più leggero del carbonio ed è un vero concentrato di innovazioni tecnologiche partendo dalle tradizionali base della meccanica orologiera.
Oggetto di ricerche approfondite, studi e test per arrivare all’ottimizzazione tecnica, il Turborotor Cylindrical Oscillating Weight. Il mini-rotore dei cronografi RD è diventato una massa oscillante, che collocata verticalmente a ore 12, impiega la forza di gravità per accentuare il compito di mantenere efficiente la carica. Il movimento automatico del MonovortexTM Cronografo Rattrapante è il Calibro RD114 con sistema di ruote a doppia colonna, nel quale è stato inserito un contatore rotante dei 30 minuti. L’RMC a 120° è stato posizionato a ore 3 e il suo display è in attesa di Brevetto. Una lancetta, indica le decine 0, 1 e 2 ruotando oltre le cifre 0-9 sulla destra. Quando è in funzione la cronografia l’RMC si muove con un effetto nuovo e accattivante.
Infine il Conical Monovertex Tourbillon, in attesa di brevetto, ha la gabbia che copre con la sua forma conica 360°, annullando gli effetti della gravità qualsiasi sia la posizione dell’orologio; e non dimentichiamo poi al 6 l’indicatore della riserva di carica. A tutto ciò si aggiunge uno squillante colore rosso abbinato all’oro rosa. Anche i numeri della scala tachimetrica sull’anello periferico in vetro zaffiro sono rossi (vi spicca il n° 88 omaggio al fondatore della Maison, che riteneva l’8 un numero fortunato) ed è curiosa la lancetta rossa della cronografia. Il cinturino è in materiale bilaterale traforato. Ultima cosa da rilevare che questo esemplare non è, almeno per il momento, posto in vendita.