I Chronomaster, cronografi automatici, icona della Marca elvetica, nascono nel 1994, quando il movimento El Primero aveva già attraversato, dopo la nascita nel 1969, molte traversie dovute alla concorrenza del quarzo e nel 2003 arriva, sotto la guida del presidente Nataf, la versione Open Work.
New Chronomaster Open with steel case ø mm 39,5 and white or mat black dials, movement El Primero Caliber 3604 (A/h 36.000)
Forse è una pignoleria ricordare le date, ma abbiamo sempre cercato di “dare a Cesare quel che è di Cesare” (anche se in questo caso il Cesare orologiero era un signore esperto di business ed estetica: l’indicazione della riserva di carica faceva pensare a un quadrante sorridente – oltre che di champagne).
Che oggi, a distanza di quasi vent’anni sia tornato sul mercato un Chronomaster Open, con un’estetica modificata e movimento Calibro El Primero 3604 ad alta frequenza (36.000 A/h, ruota a colonne, precisione di lettura a 1/10 di secondo. ruota di scappamento e ancora in silicio, arresto secondi, riserva di carica aumentata a circa 60 h) è lodevole e senza dubbio gli appassionati lo apprezzeranno.
Ciò detto ecco le le nuove proposte con cassa in acciaio inossidabile ø 39.5 mm (meno impegnativa del ø 42 mm) w.r. a m.100 (ma per chi cerca un materiale più pregiato, è disponibile la cassa in oro rosa abbinata al cinturino). Il quadrante è bianco o nero opaco con contatori in due diverse tonalità e un contatore in polimero traslucido, esalite, che ricorda quello a colori del passato; indici delle ore rodiati, sfaccettati, rivestiti di SuperLuminova SLN C1 come le lancette di ore e minuti al centro; la lancetta cronografica al centro compie un giro in 10 secondi; contatore dei 60 minuti alle 6; contatore dei 60 secondi a ore 3, contatore dei piccoli secondi continui alle 9; massa oscillante a forma di stella satinata; bracciale in acciaio o cinturino a effetto Cordura.