In controtendenza con le abitudini di soloPolso che riduce all’essenziale testi e foto delle novità (sforbiciando senza pietà i lunghi comunicati spesso troppo elogiativi) dopo il 21 e 22 Marzo 2022, per la terza volta ci occupiamo di Bvlgari con l’Octo Finissimo Ultra e i con i due modelli per il X anniversario,
We are customed to write only one or two articles about a new watch, cutting often too long press releases, but this time we thought that three new Bvlgari Octo Finissimo should be seen, as possible also “inside” for technological adopted solutions.
Qualcuno forse ci accuserà di favoritismi dettati da sciovinismo, ma essere orgogliosi di un Marchio italiano e del suo valore, ci sembra in linea con quella che dal 1987 – con la rivista cartacea Orologi da Polso – è la nostra linea di condotta. Così dopo la categoria Mondovision e il posizionamento in evidenza dell’ottavo record dell’Octo Finissimo Ultra, scegliamo in soloPolso un’altra categoria, la sezione tecnica, certi di fare cosa gradita a molti degli appassionati che ci seguono online ormai da 13 anni, privilegiando, rispetto al testo, le fotografie di quei lillipuziani componenti che la microingegneria ha consentito di realizzare, tramutando i tradizionali Maestri Orologiai in Ingegneri laureati in micromeccanica.
Come sempre tutto parte da un’idea che, su un foglio di carta, si tramuta in uno schizzo a matita con breve annotazioni-promemoria da sviluppare in seguito sul computer; non solo per l’orologio, ma anche per il bracciale dell’Octo Finissimo Ultra, le cui maglie sono state ridisegnate con uno spessore molto più sottile di quelle impiegate sugli altri Octo.
Lo spessore dell’Octo Finissimo Ultra è di soli mm 1,80. Provate a prendere un righello e guardate lo spazio che corrisponde a meno di due millimetri e vi renderete conto del perché si sia arrivati a un record e alla richiesta di ben otto brevetti per assemblaggio del vetro dell’orologio, struttura del bariletto, modulo oscillatore, display differenziale, struttura modulare, bracciale, cassa, platina e fondello in lega di metallo. Lo spessore di mm 1,80 infatti si riferisce all’intero segnatempo, vetro compreso. Sul fondello, diventato platina (soluzione che ha consentito di realizzare anche altri orologi molto sottili, a partire dal Piaget Ultimate Altiplano che ha uno spessore di 2 mm o dello Swatch Skin, per altro un orologio al quarzo) sono stati alloggiati i 170 componenti del Calibro BVL 180. Carrure, lunetta e anse sono in titanio, il fondo/platina in carburo di tungsteno.
Con le fotografie che abbiamo scelto pensiamo di aver dato un’idea della complessità di questo orologio che, secondo quanto dichiarato dal management dell’azienda romana, “chiude un cerchio magico”.
Concludiamo con i due Octo Finissimo dedicati al Decimo Anniversario, l’automatico e il cronografo automatico GMT con il movimento visibile dal fondo in vetro zaffiro, ricordando le loro principali caratteristiche (Automatico Ref. 103672: calibro automatico BVL 138 di manifattura ultrasottile 2.23 mm di spessore; 65 ore di riserva di carica; A/h 21.600, microrotore in platino. Cronografo automatico GMT Ref. 103673: movimento di manifattura calibro BVL 318 spessore 3.30 mm, carica 55h, A/h 28’800, rotore periferico) e che entrambi sono realizzati in tiratura limitata a 200 esemplari.