Il 17 Marzo a Bienne, nella City du Temps, Nick Hayek ha tenuto una lunga conferenza stampa che ha presentato i risultati del bilancio 2021 a un numero abbastanza ristretto di giornalisti, ma che grazie a Internet è stata seguita in streaming dagli appassionato di orologi.
On March 17th 2022 in Bienne (City du Temps) Nick Hayek held a long press conference (two and a half hours), not only for few journalists but in streaming for the whole world loving watches.
Il programma ha visto il Direttore Generale di Swatch Group affiancato da Thierry Kenel Corporate Finance. Reporting e Investor Relations, al quale è toccato il compito di illustrare in dettaglio i risultati del 2021 paragonati al precedente 2020. Ai polsi di Hayeck due orologi: il T Touch connesso e uno, bianco e grande con quadrante rosso, anteprima pensiamo di uno Swatch e la conferma è arrivata dopo le domande dei giornalisti, la presentazione di questo orologio in bioceramica avverrà fra poco.
I risultati messi a confronto hanno messo in risalto come, dopo il blocco provocato dalla pandemia nel 2020, quando per la prima volta il Gruppo aveva mostrato cifre in rosso rispetto al 2019, il 2021 ha mostrato una certa ripresa soprattutto in alcuni comparti. L’utile netto è stato di 774 milioni di franchi. Orologi e Gioielli hanno mostrato cifre anche migliori di quelle del 2019, anche se sui risultati del 2021 hanno inciso negativamente le restrizioni verificatesi sui viaggi internazionali, i mercati che hanno sofferto di meno sono stati la Cina e gli Stati Uniti. Buoni i risultati dall’e-commerce che hanno compensato la riduzione dei punti di vendita tradizionali. Il Gruppo, nel comparto Sistemi Elettronici, ha registrato 200 nuovi brevetti, ridotto il numero degli addetti (è stata ceduta la Marca Calvin Klein). Complessivamente sono positive le prospettive per il 2022, soprattutto per Omega Timekeeper dei Giochi Olimpici in Cina e Tissot cronometrista dei prossimi Asian Games.
Il secondo argomento all’ordine del giorno è stato la Sostenibilità, tema di grande attualità che coinvolge ormai quasi tutte le aziende, e che è stato analizzato da Peter Steiger responsabile attività corporate controlling. Successivamente Michel Willemin, CEO EM Microelectronic e Asulab ha esposto le soluzioni adottate e i relativi risultati. A conclusione un altro argomento che sta molto a cuore al Gruppo e in particolare modo a Omega: l’impegno di pulire lo spazio da pericolosi detriti; ne ha parlato Raynald Aeschlimann, President and CEO Omega (della partnership con Privatee noi ne abbiamo scritto il 2.Marzo).
Infine qui vogliamo ricordiamo anche il continuo impegno di Blancpain per la salvaguardia del mare, proprio ieri sono stati diffusi due progetti al riguardo, la collaborazione con Biopixel e quella con l’organizzazione franco-filippina Sulubaaï Environmental Foundation, che si dedica alla conservazione e protezione delle risorse naturali di Palawan con un progetto per conservare e restaurare i fondali marini. creando zone protette intorno all’isola di Pangatalan e nella baia di Shark Fin, nelle Filippine.