Era il 1965 quando il colosso giapponese lanciò sul mercato il suo primo orologio subacqueo, w.r. a m 150 e con movimento automatico; sono passati quasi sessant’anni e la collezione Prospex Black Series, con quattro referenze, si riallaccia a quel passato, ricordando anche che nel 1968 Seiko realizzò un subacqueo w.r. a m.300.
More than 60 years ago Seiko unveiled first japanes diver watch today Prosper collection is coming back with 4 new divers.
La referenza SPB255J1, w.r. a m.300, ø 42 mm, reinterpreta il modello del 1968, ø 42 mm: la referenza SPB257J1, cassa ø 42,7 w.r. a m.200 è ispirata al modello del 1970, indossato da Naomi Uemura tra il 1974 e il 1976 mentre percorreva 12.500 km su una slitta trainata da cani, dalla Groenlandia all’Alaska.
Il Calibro 6R35 è impiegato sulle referenze SPB253J1, SPB255J1 e SPB257J1 con cassa w,r, a m.200, lunetta girevole unidirezionale, corona e fondello a vite (realizzati in tiratura di 5500 esemplari), la riserva di carica è di 70 ore; sui quadranti neri accenti arancioni, indici e delle lancette sono trattati Lumibrite. Il cinturino in tessuto marrone molto resistente è realizzato con la tecnica tradizionale giapponese, “Seichu” ,quello nero in silicone è pratico e confortevole al polso.
Infine la referenza SLA061J1, ispirata al modello del 1970, accoglie il calibro automatico 8L35, carica 50 h progettato per gli orologi subacquei da Shizukuishi Watch Studio nel nord del Giappone. La cassa in acciaio inossidabile ø 44 mm w.r. a m.200, ha la corona a ore 4 protetta e il fondello a vite; il quadrante presenta un motivo che ricorda la texture della sabbia sui fondali; indici e sfere sono trattati Lumibrite, la lancetta dei secondi è arancione. Il bracciale in acciaio a cinque maglie ha la chiusura déployante, pulsante di rilascio a pressione e possibilità di estensione per essere indossato sopra la muta; è facilmente cambiale con un cinturino nero, di silicone. L’edizione è limitata a 1.000 esemplari.