Ho ricevuto una miriade di auguri da amici, amici-colleghi o semplicemente conoscenti di rete ai quali mi accomuna la passione per gli orologi, e ho cercato di rispondere personalmente a tutti.
Thanks to ally friends who sent me wishes for my birthday; and here also some explication about the published names: Brand’s owners or CEO all living abroad; otherwise the list would have been really too long.
Anche se il mio cell ogni tanto salta da un programma all’altro o il server del computer non ama gli indirizzi delle mail che iniziano con la C e me le ritorna dopo pochi minuti, lavandosene le mani (…se vuole spiegazioni vada… e giù una sfilza di indicazioni che ti lasciano perplessa), sono i misteri dell’elettronica. Quindi riparo a eventuali mancanze, ringraziando tutti per la partecipazione a quello che mio figlio irriverentemente definì “il coccodrillo” (e per fortuna perché d’acchito la parola era stata “necrologio”, ma tant’è, vive da anni in Germania e gli si può perdonare qualche cosa). Qualcuno mi ha chiesto come ho scelto la lista dei VIP intervistati. Beh, ho scelto proprietari o CEO di Marchi, tralasciando i magnifici responsabili delle ricerche e autori di autentiche meraviglie orologiere (per esempio Dimitri Cabiddu o Giulio Papi) e comunque tutti residenti all’estero. A questo proposito qualcuno mi ha fatto notare che fra i nomi di chi ci ha lasciato c’era quello di Gino Maccaluso e mancava quello di Palmiro Monti, forse perché ricordavo che il primo, secondo molti dettaglianti, era diventato “più svizzero degli svizzeri”, mentre il secondo è sempre rimasto lombardo. A prescindere da questi piccoli appunti, un grazie anche a chi mi ha scritto “altri 88 ancora” (troppa grazia S.Antonio avrebbero detto i miei antenati veneti) direi che ne bastano due per arrivare ai 90, e poi, chissà…