Ieri alla Fondazione Cini nell’isola veneziana San Giorgio è stata inaugurata Homo Faber (chiuderà il 1° Maggio) dedicata all’artigianalità, riunendo 15 mostre che celebrano il savoir-faire di eccezionali maestri artigiani provenienti da tutta Europa; ospiti d’onore dell’evento anche 12 Tesori Nazionali Viventi giapponesi. Tra gli oggetti esposti c’è un’Atmos speciale, la Blossoms Cherry realizzata in esemplare unico nella divisione Mestieri Rari di Jaeger.LeCoultre.
Homo Faber exhibition has been opened yesterday, among important works made by European artists also a special Atmos by Jaeger.LeCoultre.
A WandW 2022 invece ne sono state presentate due e il 6 Aprile abbiamo scelto di pubblicare quella che meglio si inseriva nella tematica astronomica, scrivendo che, visto il core business della pubblicazione era un’ospite gradita che meritava però una più approfondita attenzione.
Sfogliando la raccolta di orologi da POLSO abbiamo trovato molti articoli sull’Atmos; visitando lo stabilimento di Le Sentire, alla fine del secolo scorso, avevamo fatto un piacevole incontro: la responsabile del reparto dove venivano custoditi i cuori pulsanti di queste pendole, era una gentile Maestra Orologiaia italiana. Tra gli altri aneddoti ricordiamo che un esemplare dell’Atmos del Millennio è stato murato all’ingresso dello Maison, si potrà riaprire questa temporanea cassaforte solo fra 500 anni. Nessuno di noi ci sarà, ma guerre e pandemie a parte, ci auguriamo che le generazioni future possano sincerarsi della longevità dell’Atmos.
Più a portata di collezionisti danarosi l’Atmos del Millennio dotata di molti cassetti in cui conservare, per le generaziosi dei futuri eredi, foto e documenti. Infine per quei “pochi” (speriamo) che non ne conoscono la tecnica ideata nel 1928 dall’ing.svizzero J.Reutter anche una succinta descrizione del funzionamento della membrana, conserva in freezer a -70° e poi utilizzata inserendola nell’apposita cassa sigillata dove si muove ad ogni variazione di temperatura fra i 15 e i 30°, basta un solo grado in più in meno perché il movimento si ricarichi per 48 ore, in un giorno più accumulare una carica che duri un mese.
Pochi orologi da tavolo come questo hanno coinvolto anche artisti contemporanei, per esempio Marc Newson, nel 2009, ne ideò la cassa in vero con un’estetica squadrata.
Tornando al Cherry Blossoms e alla poesia dell’arte nipponica con i fiori di ciliegio, per realizzare i due pannelli decorativi (mm 105,2×196) in smalto Grand Feu (tecnica che ha comportato 200 ore di lavoro), gli artisti della Maison, dopo molte prove ed esperimenti, visto l’ampio spazio da dipingere, hanno impiegato la pittura in miniatura, con tecnica a secco su fondo in rame. il Calibro Jaeger-LeCoultre 582 montato sull’Atmos Cherry Blossoms, con architettura a cerchi concentrici, ha l’anello dei minuti e quello più piccolo delle ore, in argento dipinto, è completati da un calendario mensile e dall’indicazione delle fasi lunari, così precise che per indicare un giorno di differenza con la realtà astronomica occorre attendere 3.821 anni. La pendola misura 468 mm x 183 mm x 255 mm.