Manca poco meno di un mese alla proclamazione del vincitore dell’Aiguille d’Or e, come promesso a chi ci segue, ecco il terzo articolo sugli orologi iscritti al G.P.H.G. 2022, ma che non sono stati selezionati dalla Giuria.
Within less than one month G.P.G.H. 2022 will unveil on November 10th Aiguille d’Or Watch; as promised herewe we are publishing unnominated watches petite aiguille, challenge and clock.
PETITE AIGUILLE: ventitre i marchi iscrizioni, li pubblichiamo mettendo in grassetto gli orologi selezionati: Aramedes, BA111, Breitling, Carl Suchi, Fears, Gelfman, Gran Seiko, IWC, Label Noir, Laventure, Locman, Louis Erard Massena, Louis Vuitton, Lyrique, Magon Watches, Meister Singer, Minase, Oris, Reservoir, Romago, Sartory Billard, TAG Heuer, Tudor
CHALLENGE è stata una delle sezioni più affollate con 35 iscritti: Adam Benedict, Agelocar, anOrdain, Atelier Wan, Bamford, Beaubleu, Behrens, CIGA Design, Claude Meylan, Depancel, Direnzo Watches, Doxa, Elka Watch co., Eta, Isotope, Jurmo, Kuromo Tokyo, Louis Erard, Lucky Harvey, M.A.D.Editions, Massena Lab., Milus, Oligo, Oris, Pekhor, Raketa, Reservoir, Romago, Seiko, Studio Underd0g, TAG Heuer, Tudor, Vinsbaeh, Zentier, Ztage.
MECHANICAL CLOCK la quindicesima sezione ha accolto per la prima volta dodici orologi da tavolo, che hanno visto modelli tradizionali e altri di pura e grande fantasia. BCHH, Carl Suchy, Code 41 Megascape, Karis, Klaninger, Konstantin Chaykin, L’Epée, Mathias, Miki Eleta, Trilobe, Utinam, Van Cleef & Arpels
Chi volesse avere notizie dettagliate di ogni modello può vederne una scheda cliccando su G.P.H.G.2022 competing watches, dove sono descritti gli oltre duecento segnatempo che hanno cercato visibilità internazionale; proprio per questo desiderio, che alle spalle vede investimenti creativi, di tempo e di denaro, soloPolso, in controtendenza, non ha ancora pubblicato gli orologi Nominati che, per altro, gli appassionati hanno potuto vedere online sin dai primi giorni di Settembre e anche durante il viaggio nel mondo, che si conclude a Ginevra in Novembre. Dal canto nostro il prossimo appuntamento è per rendere il dovuto omaggio all’orologio che avrà vinto l’Aiguille d’Or. Molti colleghi, in particolare Quill&Pad, hanno già avanzato previsioni che immaginiamo dettate soprattutto da conoscenze tecnico-storiche oltre che dalla soggettività di ognuno di noi, quella soggettività infine che fa parte di ogni giuria.