Pulire lo spazio dai detriti orbitali è un’impresa non da poco, ma qualcuno ha pensato di farlo e Omega, il cui Speedmaster è stato il primo orologio scelto dalla Nasa nel 1965 per le missioni spaziali, ha aderito all’iniziativa.
Clean the space from satellite’s debris it’s a necessary but not easy work, within next three years CleanSpace and Omega will do it.
Il progetto di pulizia è nato dalla necessità di realizzare un servizio accessibile allo scopo, oggi infatti intorno al nostro pianeta ruotano migliaia di satelliti che non hanno completato la loro missione e, diventati incontrollabili, costituiscono un pericolo perché potrebbero provocare scontri devastanti. Clear Space, che ha riunito un poderoso team di tecnici, ha sottoscritto nel 2020 un accordo con l’Agenzia Spaziale Europea; la prima missione di pulizia avverrà entro il 2025; non sono stati resi noti i particolari, ma l’iniziativa non solo necessaria è anche entusiasmante.