Uno dei primi orologi sportivi Chopard, fu l’Alpine Eagle, al quale tuttora Karl-Friedrich Scheufele Co-presidente della Maison, è molto legato; forse per questo ha voluto renderlo più prezioso, dotandolo del movimento Calibro L.U.C 96.24-L con scappamento a tourbillon volante, che spicca su un bellissimo quadrante.
Pole position for Alpine Eagle, one of the first Chopard watches for sport, but also (or perhaps before) three watches in limited edition for L.U.C. XXV Anniversary.
L’Alpine Eagle mantiene comunque il suo carattere iniziale presentandosi anche con un cinturino in caucciù e garantendo la massima precisione, infatti il Calibro automatico L.U.C 96.24-L spessore mm 3,30 (25.200 A/h, 25 rubini, stop secondi, bilanciere a inerzia variabile) è certificato cronometro dal COSC e ha anche il Punzone di Ginevra; inoltre avendo adottato la tecnologia Twin con due bariletti, ha una riserva di carica di 65 h grazie al microrotore in oro 24 carati inciso; molto curata la finitura a Côtes de Genève sul movimento..
Sotto il profilo estetico l’acciaio A223 (una lega con proprietà anallergiche sviluppata da Chopard) impiegato per la cassa (ø 41mm, spessore mm 8, w.r.a m.100), la lunetta e il bracciale rende questo orologio particolarmente attraente per il contrasto fra l’acciaio e il blu del quadrante “Aletsch Blu”, ottenuto con trattamento galvanico e lavorato a raggi che partono dal tourbillon; indici applicati e lancette in oro trattati Grado X1 Super-LumiNova®, trattate SLN X1 anche le indicazioni dei piccoli secondi sulla gabbia del tourbillon.
Oltre all’Alpine Eagle, ma sicuramente al Top, i tre L.U.C. Sound of Eternity, che ricordano i 25 anni di questa collezione.
Per la prima volta Chopard ha affiancato alla Ripetizione Minuti lo scappamento a tourbillon; la trasparenza del L.U.C Full Strike Sapphire (dove sono in vetro zaffiro carrure, lunetta, fondo cassa e il vetro del fondo cassa) mostra ogni dettaglio del movimento Calibro L.U.C. 08.01-L
La cassa ø 42,5, consente di ammirare tutti I dettagli di questo segnatempo a carica manuale certificato cronometro e dotato del Punzone di Ginevra (che per la prima volta viene concesso a un orologio con la cassa non in metallo) mentre si ascolta il suono cristallino della Ripetizione Minuti brevettata con i gong integrati nel vetro zaffiro che ne aumenta la sonorità; sul quadrante in zaffiro un anello metallo serve per leggere il tempo, alle 6 i piccoli secondi, alle 2 l’indicatore della riserva con due lancette, una per il movimento e una per la Ripetizione Minuti. Gli esemplari realizzati sono cinque.
Il L.U.C Full Strike Tourbillon, nella foto sotto, ha la cassa in oro etico rosa, la Ripetizione Minuti con i gong integrati nello zaffiro, anche lo scappamento a tourbillon ha il ponte in. vetro zaffiro. Sul quadrante grigio si aprono le finestrelle della Ripetizione Minuti e del Tourbillon, alle 2 si vede la riserva di carica. Il movimento è stato ridisegnato per dare lo spazio necessario ai componenti del Tourbillon. Anche questo segnatempo ha il Punzone di Ginevra. L’edizione è limitata a 20 esemplari.
Completa questa eccezionale trilogia il L.U.C. Strike One, foto sotto, con suoneria a passaggio ad ogni ora, sul quadrante in oro grgio rutenio a ore 1 si vede. il. martello all’opera sui gong brevettati da Chopard, al centro una decorazione a nido d’aper guilloché a. mano. Cassa in oro etico rosa ø 40 mm, movimento di Manifattura Calibro L.U.C 96.32-L automatico con microrotore in oro; la tecnologia Twin, con doppio bariletto. garantisce. una. carica di 65 ore. L’edizione è limitata a 25 esemplari certificati cronometro e con il Punzone di Ginevra.
Infine non si possono dimenticare gli orologi femminili e soprattutto quelli gioiello, dove al recente GPHG è stato premiato un favoloso esemplare ideato da Caroline Scheufele Co-presidente della Maison. Nella collezione Imperiale è arrivato un movimento con tourbillon volante, l’Happy Sport ha un Calibro realizzato in house, per non parlare della produzione speciale di vari reparti a partire da quello dei Métiers d’Art.