Una collezione indirizzata al pubblico cosiddetto “millennial” è quella che vede la Marca orologiera elvetica, con i modelli Aikon, affiancarsi a Tide nel recupero delle bottiglie di plastica che infestano l’Oceano.
New partnership between Maurice Lacroix and Tide in order to produce nice colored new Aikon and in the mean time clean Ocean from bottles thrown away.
Si stima che se ne possano recuperare 15 milioni e Maurice Lacroix si è impegnata per 10 milioni, da sottoporre con la tecnologia Tide a opportuni trattamenti per realizzare le casse dei nuovi Aikon Tide, in plastica e fibra di vetro, in dieci versioni molto più resistenti dei materiali impiegati sino ad ora, assai meno inquinanti e dai colori dell’imminente primavera.
Per realizzare un solo orologio occorrono 17 bottiglie; cassa (ø 40 mm w.r. a m.100), lunetta, corona, fondello a vite, anse e fibbia sono in questo nuovo materiale ottenuto che viene impiegato anche per il packaging. Sotto il profilo estetico il quadrante è lavorato a “Vagues du Jura”, un motivo che ricorda le onde dell’Ooceano, e, dettaglio ancora più invitante, l’impiego di brillanti per gli indici di qualche versione. Il movimento al quarzo è svizzero e il cinturino si cambia facilmente.