Nello spazio Barton 7 durante la settimana in cui si svolge W&W, si potranno vedere le ultime novità di Genus, un Marchio interessante che da qualche anno si è affacciato sul palcoscenico della bella orologeria (nel 2019 fu uno dei vincitori al GPHG nella sezione Mechanical Exception con un modello inedito).
Genus will unveil its novelties in Barton 7 since March 30th to April 5th.
Ha poi continuato sulla stessa strada esplorando l’impiego di materiali per la prima volta entrati in orologeria e scegliendo colori che si impongono anche sul grande pubblico; nel segnatempo che pubblichiamo la cassa è in “Blued Damascene Titanium”, una lega leggera che secondo gli storici nacque molti secoli fa a Damasco. Facendo un paragone con un tessuto è come un moiré ondulato che mostra aspetti sempre diversi che nelle casse si traduce in soluzioni a strano che fanno di ogni esemplare un pezzo unico.
Per chi non lo ricordasse il Genus GNS1.2 TD, ammirato nel 2020, è l’espressione che meglio identifica la produzione di Genus. Disegnato in house e realizzato in un atelier ginevrino, sotto la guida del Maestro Orologiaio Sébastien Billières mostra un’inedita lettura di ore, minuti e secondi; il movimento, caliber 160W-1.2 a carica manuale, ha in oro la platina principle e i ponti che orchestrano 418 componenti; i rubini sono 26, le ore di carica 50.