I 100 anni dell’Autodromo di Monza e i 259 anni dell’Osservatorio di Brera, voluto dai Gesuiti nel 1763 (avevano visto una cometa nel cielo cittadino) e da allora sempre in attività salvo due periodi: le 5 Giornate di Milano e nel ’43 perché colpito da bombe incendiare durante la II Guerra Mondiale.
Two anniversaries: Brera Observatory (259 years) and Autodromo Nazionale Monza ((100 years) and about chosen watches: Ulysse Nardin and IWC.
L’accostamento con gli orologi è abbastanza facile: con l’Osservatorio austriaco di Kremsmuenster, Brera detiene il titolo di Osservatorio Centenario e sono molti gli orologi astronomici che sono stati prodotti in versione prima da muro, poi da tavolo o da tasca e infine da polso; basterebbe ricordare fra questi ultimi i Greubel Forsey, i De Bethune e gli Omega dedicati alla luna, alfieri di tanti altri.
Senza dimenticare la trilogia degli Ulysse Nardin dedicati a Galileo, Keplero e Copernico. Di questa Maison, che ha realizzato anche il Moonstruck, vogliamo ricordare la più recente realizzazione di quest’anno il Freak Ref 2515-500LE-2A-Black-5N/1A, un segnatempo pensato per Odissee spaziali a cominciare dall’estetica, con il nuovo Calibro UN/251 e rotazione del movimento in un’ora, con carosello volante, indicazione ore e minuti; la carica è automatica con sistema Grinder con lame, guida flessibile e ammortizzatore; doppio bilanciere inclinato XXL in silicio con blocchi d’inerzia e differenziale verticale; A/h 18.000, carica 72h, disco orario platina decorativa del movimento in avventurina nera; cassa in ceramica nera, titanio DLC o oro rosa 5N ø 45 mm, lunetta oro rosa 5N, fondello in titanio aperto sul movimento; volendo si può chiedere la carica manuale con lunetta posteriore. L’edizione questo Freak è limitata, gli esemplari previsti sono 75 e di questi 40 verranno realizzati nel 2022.
In quanto alle automobili e alla F1 il campo forse, è un po’ più ristretto con TAG Heuer, Hublot e Richard Mille (con il movimentio di Renaud/Papi-Audemars Piguet) che fanno la parte del leone; ormai però quasi ogni Team ha scelto il suo Official Timekeeper; per esempio nel maggio scorso a Toto Wolf responsabile del Team Mercedes AMG Petronas, l’IWC ha dedicato il “Pilot’s Watch Chronograph 41 Edition Mercedes-AMG Petronas Formula One Team”, l’abbiamo pubblicato il 2 Luglio scorso per il G.P. di Silverstone, cassa in titanio grado 5, quadrante con dettagli verdi e cinturino con lo stesso colore legato a Petronas. Da anni la partnership di Rolex con i circuiti del Mondiale F1 ricorda agli appassionati il marchio ginevrino, infine marche minori tipo Scuderia e altre, offrono modelli a prezzi contenuti e non solo da ammirare in rete.
Peccato che il G.P. d’Italia 2022 le cui prove sono già iniziate, vedano scuderia e piloti inglesi in lutto per la morte di Elisabetta II, In quanto alle Ferrari incrociamo le dita, fusse che fusse la volta buona?