Nel 2018 questo orologio ha vinto il GPHG nella categoria cronografi, oggi si presenta agli appassionati nell’edizione speciale, Singer Track 1 DLS, riservata ai proprietari di un’auto DLS che possono chiedere particolari personalizzati.
A new customized version of DLS. Chronograph for owners of ancient Porsche restored by Singer Vehicle Design.
La decisione era stata presa nel 2018 a Monterey (USA) dove Singer Vehicle Design aveva presentato agli appassionati lo studio realizzato affinché un numero limitato di proprietari potesse restaurare la propria Porsche 911 seguendo il programma DLS, che adeguava le qualità della mitica vettura alle necessità attuali in fatto di velocità, resistenza e sicurezza, rinnovando quello che era stato il suo successo negli anni Sessanta.
Dopo 3 anni, alla Monterey Car Week 2021 è stata presentata la prima auto DLS ordinata da un cliente e in contemporanea è stato svelato il nuovo cronografo Singer Track 1 DLS Edition pronto per essere prodotto a misura di cliente, a patto che questo sia proprietario di una DLS. Altre precedenti versioni del cronografo sono state invece dedicate a Dubai, agli Emirati arabi e a Ginevra.
Ogni automobile restaurata secondo i principi espressi da Dynamics and Lightweighting Study è unica e ugualmente unico anche il cronografo; questi i particolari che possono essere personalizzati: il rèhaut nel colore della vettura, il colore degli indici luminescenti, le lancette di ore e minuti per accentuare i legami tra l’orologio e la vettura di proprietà dell’appassionato. Sul fondo della cassa tonneau in titanio, ø 43 mm w.r. a m.100, viene inciso il nome del proprietario e il numero dello chassis dell’automobile.
Ed eccoci a parlare del movimento ideato da Agengraphe, con Jean-Marc Wiederrecht la cui esperienza è inconfutabile. Sono stati eliminati i tradizionali contatori concentrando le funzioni coassiali al centro del quadrante così da poterle identificare con un semplice colpo d’occhio; ore e minuti istantanei si leggono su anelli in alluminio alla periferia esterna; all’interno del Calibro un nuovo sistema, l’AgenClutch, consente di unire orizzontalmente il meccanismo della cronografia; come nei sistemi verticali, l’unione avviene per frizione, e non con ruote dentate: il rotore è posizionato a lato quadrante e consente di vedere il movimento automatico (A/h 21.800) composto da 477 elementi, decorati secondo i canoni dell’alta orologeria. Sulla cassa a ore 10 e 14 i pulsanti cronografici fanno pensare agli esemplari di bordo del passato, la corona è alle 4..
Nella confezione il cinturino in tessuto tecnico è affiancato da uno in cuoio fatto su misura e cucito a mano sempre tenendo conto dei colori dell’auto anche per le cuciture.