Pensando ad epoche lontane gli orologi si uniformavano abbastanza all’offerta di Ford per le sue automobili: qualsiasi colore purché nero, infatti in prevalenza i quadranti erano bianchi, detti anche silver o argento, pochi quelli neri. Nel XX secolo la paletta dei colori aumentò rapidamente per poi esplodere in anni recenti.
Green or Blue dial? here some new watches made by Rolex, Patek Philippe, Baume & Mercier, Glashuette Original, Longines, Paul Picot and March LA.B. while with blue dial there is new Hystoriador Retrograde by CYS.
Anche per gli orologi il pubblico segue le tendenze della moda che ad ogni primavera torna a proporre tessuti blu (anche se dobbiamo riconoscere che i tessuti blu a pallini bianchi, almeno per ora, non hanno fatto presa in orologeria). Assodato dunque che il blu è dilagato nelle più infinite varietà cromatiche, spesso distinte da nomi di fantasia, dallo scorso anno ci sono stati anche molti quadranti verd: bellissimo quello dell’Oyster Perpetuale 41 di Rolex che da sempre ha questo colore come simbolo della marca e di tutto ciò che la circonda.
Patek Philippe, tranquillizzando il mercato sul Nautilus 5711/A che si temeva uscisse di produzione già quest’anno, ne ha presentato la versione con quadrante verde oliva, che abbiamo pubblicato il 7 Aprile scorso.
Pagato il giusto tributo a due marchi di vertice, continuiamo ricordando il poetico quadrante in madreperla verde del Gran Seiko ispirato dal lago Mishaka e impreziosito con diamanti e granati, che abbiamo pubblicato il 28 Aprile.
Recentemente Longines ha scelto un nuovo quadrante verde nella collezione Spirit che sino ad oggi proponeva il blu dell’aviazione. Il nuovo automatico nella cassa ø 40 mm in acciaio inossidabile satinata e lucida, accoglie il movimento Calibro L888.4 con spirale in silicio e certificazione COSC; il quadrante verde microbillé (secondo noi un verde oliva scuro) ha indici arabi e lancette rodiate sabbiate rivestite con Super-LumiNova®; è disponibile con cinturino o con bracciale in acciaio.
Glashuette Original per il suo nuovo Panomatic Lunar Forest Green ha scelto un verde che ricorda i boschi di conifere della Sassonia 3 che viene realizzato spruzzando lacca nera sul bordo esterno del quadrante per ottenere un effetto degradante, passando poi alla laccatura verde. Simmetrica la data e la finestrella della luna, la cassa ø 40 mm è in oro o in acciaio e dal fondo in vetro zaffiro mostra il Calibro automatico di Manifattura 90-02.
Baume et Mercier nella collezione Hampton ha scelto un modello femminile con cassa ø 35×22,2 mm, in acciaio lucido (ma anche in oro rosa) completandolo con un quadrante verde opaline e movimento al quarzo.
Verde Foresta anche per il quadrante spazzolato del nuovo Agenda di March La.B. che, oltre alla data, indica analogicamente anche il mese e il giorno della settimana; cassa in acciaio ø 38 mm w.r. a m.100 con fondo scheletrato per far vedere il movimento automatico Miyota.
Infine sono verdi anche altri dettagli di nuovi orologi, per esempio i contatori sui quadranti del Tissot Chrono Seastar Green che abbiamo pubblicato il 7 Maggio 2021 ed è nuovo per Paul Picot l’accostamento della lunetta in ceramica verde al quadrante nero nell’automatico Mariner di Paul Picot con cassa in acciaio w.r. a m.200 e valvola per il gas elio (ma il quadrante è disponibile anche bianco).
Dopo tanto verde (ma sfogliando soloPolso siamo sicuri che i quadranti blu siano sempre in prevalenza) ecco, appunto un quadrante blu cobalto decorato a Clous de Paris, scelto recentemente da Cuervo y Sobrinos nella collezione Hystoriador Retrograde con cassa ø 40 mm in acciaio.
Dal fondo in vetro zaffiro si ammira il movimento automatico Swiss Made CYS6330 su base Soprod 9094/Eta 2892-A2, personalizzato per la Marca cubana, sul quadrante alle 3 l’indicazione della data a retrograde, mentre alle 9 si vede il giorno della settimana presentato in posizione superiore e inferiore del contatore