Il 3 aprile abbiamo pubblicato in anteprima due novità Montblanc di Watches and Wonder 2021: i cronografi della collezione 1858, uno ispirato da un Minerva d’epoca e l’altro denominato The Origins, scrivendo anche di Lime la nuova lega in oro.
Oa April 3rd we published two Montblanc novelties realized for WandW 2021, yesterday during a webinair with Italian press in pole position there was instead Geosphere.
Ieri, con un incontro in rete, la stampa italiana ha approfondito con Laurent Lecamp, Managing Director Watch Division, alcuni dettagli soprattutto del Geosphere 1868 dedicato a Reinhold Messner. Per questo automatico, sono stati scelti i caldi colori del deserto; tutti conosciamo l’Altoatesino come eccezionale scalatore, ma forse non tutti sanno che nel 2004 Messner ha percorso in solitario 2000 Km nel deserto del Gobi.
La cassa del Geosphere al polso di Messner, ha un diametro di 42 mm, è w.r. a m.100 ed è in una speciale lega di bronzo con finitura satinata, la lunetta bidirezionale in ceramica marrone lucido mostra i punti cardinali, mentre il quadrante laccato marrone sfuma nel beige ed è sfumato anche il colore del cinturino in vitello marrone; sul fondello in titanio con finitura in bronzo, un’immagine del deserto del Gobi e la bussola con la Rosa dei venti oltre alla dicitura Limited Edition 1 of 1868.
Sul quadrante laccato del Geosphere 1868, collezione dedicata alle montagne più alte della terra conquistate dall’uomo, ruotano due emisferi bombati, a ore 12 quello dell’emisfero settentrionale e alle 6 quello meridionale, entrambi hanno un cerchio con i 24 fusi orari, colori diversi servono per le ore notturne e quelle diurne. Una linea nera su entrambi gli emisferi, trattata Super-LumiNova®, è il meridiano di riferimento della longitudine. Un secondo fuso orario a ore 9 indica l’ora di casa mentre a ore 3 la finestrella della data è collegata all’ora locale.
A prima vista non sembra facile impostare il movimento per l’ora universale, l’automatico Calibro MB 2925 di Manifattura (26 rubini, 28.800 A/h), ma le spiegazioni date da Montblanc sono esaurienti e le riportiamo fedelmente: con la corona in posizione 2, si regolano prima gli emisferi rotanti, allineando la linea GMT/UTC all’ora di Londra (rappresentata come una linea nera sui globi), successivamente i minuti. I due globi sono così sincronizzati. L’emisfero settentrionale ruota in senso antiorario, quello meridionale in senso orario. Il passaggio successivo è quello di allineare la lancetta delle ore all’ora locale (posizione 1 della corona, con il sistema rapido di regolazione degli incrementi orari/i globi non ruotano); in questo modo si regola anche la data. Infine, il secondo fuso orario, utilizzabile per l’ora del proprio paese, è collocato a ore nove e può essere impostato con un correttore a ore 10.
In quanto a modelli femminili, ricordiamo la bella collezione Boheme (ø 34 mm con movimento automatico e complicazione della luna) e quella in tiratura limitata degli orologi dedicati nel 2011 a un’icona della grazia e della bellezza, la Principessa di Monaco Grace Kelly, ci è stato assicurato che in maggio saranno svelati nuovi orologi Lady mentre a Settembre è previsto un grande evento per un anniversario, per ora tenuto segreto.