Dal 16 al 26 Giugno p.v. l’intera collezione 2020 dell’Alto Aritigianato di Patek Philippe e alcuni esemplari di quella del 2021, sono riuniti nei Salons ginevrini della Maison dando vita alla rassegna “Haut Artisanat 2020-2021” ricca di oltre 75 capolavori che, a causa della pandemia, per la prima volta sono mostrati al pubblico.
Don’t miss, if you are in Geneva from next June 16th to 26th, exhibition of 75 Rare Patek Philippe Handcrafts in Rue du Rhone 41, booking online a visit to “Haut Artisanat 2020-2021” Exhibition for the first time opened to public in Rue de Rhone 41.
Le restrizioni sanitarie ancora in vigore, consigliano di prenotare la visita online: http://www patek com/rhc2021/; la mostra resterà aperta in Rue du Rhône 41, nello storico edificio della Manifattura, tutti i giorni, salvo la domenica, dalle ore 11 alle ore 18.
Come anticipazioni pubblichiamo il Tasca “Panda” in oro giallo, esemplare unico, dedicato al panda gigante, riprodotto con un attento micro intarsio in legno. L’opera, che impiega 26 essenze di legno, è composta da 194 tessere e 190 incrostazioni. Il quadrante, inciso e lavorato manualmente a guillochage è stato poi ricoperto con smalto verde trasparente, il cosiddetto smalto “flinqué”, che lascia vedere la delicata lavorazione sottostante con motivo bambù. La decorazione si completa con un intreccio di foglie di bambù, il cibo preferito dal panda e con lo stesso motivo sono realizzati artigianalmente il bordo del fondo cassa e la lunetta, nonché il supporto in oro giallo con base in marmo verde per trasformare questo Tasca in un orologio da tavolo. Sulla corona è incastonata una tormalina verde, l’anello a forma di bambù è realizzato a mano; il movimento è il Calibro 17’’’ LEP PS manuale con contatore ausiliario dei secondi, le lancette d’oro sono a foglia e gli indici Breguet.
Per gli appassionati delle pendolette ricordiamo invece un altro esemplare unico, la pendoletta Dôme Jazz che su ogni lato mostra, con la tecnica dello smalto Grand Feu cloisonné, figure stilizzate di musicisti che si esibiscono in concerto; per realizzarle sono stati impiegati oltre 18 metri di sottile filo di oro giallo 24 ct (20,3 g) e per dare alla composizione la lucentezza e la vitalità necessaria a riprodurre tutta la forza della musica, sono stati impiegati 48 colori di smalti trasparenti che hanno consentito straordinari giochi di sovrapposizioni e sfumature. Il giro delle ore mostra i tasti stilizzati del pianoforte con un centro in smalto cloisonné ed è completato da indici laccati neri. Il movimento è il calibro meccanico 17’’’ PEND con carica mediante motore elettrico.
Oltre agli orologi si potranno vedere gli artisti all’opera e conoscere meglio tecniche tradizionali come l’incisione a mano, lo smalto cloisonné, la pittura miniata su smalto (una specialità ginevrina), lo smalto flinqué su superfici lavorate manualmente a guillochage, lo smalto paillonné, gli smalti dipinti di Limoges, quelli in rilievo di Fauré e su ceramica di Longwy nonché l’incastonatura.