Qualcuno mi ha fatto notare, dopo l’articolo “Tanta Italia per Swiss watches” pubblicato questa mattina, che nell’elenco degli orologiai italiani che hanno dato vita a importanti segnatempo elvetici mancavano quattro o cinque nomi.
Some friends told me I forgot at least 4 or 5 names writing, this morning, the article “A lot of Italy in Swiss watches”; here why I haven’t remember them.
Così rimedio subito. La mamma di Frank Muller e quella di Fawaz Gruosi erano italiane, i papà rispettivamente tedesco e libanese; solo il papà di Antoine Preziuso era italiano. Non ho ricordato Luca Soprana, autore di incredibili movimenti per gli orologi di Jacob Arabo & C., perché, almeno sino ad oggi, non mi sembra abbia realizzato orologi in una sua azienda orologiera, cosa che gli auguro possa accadere presto. E giacché ci sono ricordo anche Eberhard & Co, che il fondatore svizzero, dopo la morte della figlia e del genero, passò a Palmiro Monti; dopo la scomparsa di questo geniale lombardo l’azienda di La Chaux-de-Fonds, ha trovato nella figlia Barbara e in Mario Peserico chi può continuare nella strada della bella orologeria.