E deceduto Giampiero Negretti, giornalista e scrittore, esperto di orologi, un amico nel mondo delle lancette, ma che avevo conosciuto molto tempo prima che mi occupassi di orologi.
La sua mamma ed io facevamo parte di una Scuderia femminile di automobiliste che, negli anni ’70, prendevano parte a gare di regolarità. Allora Giampiero era uno studente e quando poi, negli anni ’80, ci siamo rincontrati, lui grande esperto di orologi e della loro storia (ma anche redattore capo de Il Giornale) io, direttore responsabile della rivista “orologi da Polso” ma alle prime armi nel settore orologiero, è stato divertente.
Aveva legato anche con mio marito, il collega Disma Sutti, e spesso, in occasione di VicenzaOro, essendo ospiti dello stesso albergo, gli davamo un passaggio sulla nostra automobile. Ricordo le sue “sfuriate” su ciò che non lo convinceva (non aveva un carattere facile, tutt’altro) e molto spesso ci trovavamo in sintonia. L’ultima volta che l’ho incontrato è stato da Patek Philippe per la presentazione dei molti orologi con Ripetizione Minuti, poi ho saputo della malattia e ancora una volta penso sia davvero triste arrivare a un’età più che rispettabile, sono degli anni Trenta, e dover dire addio a tante persone con le quali, in un modo o nell’altro, ho percorso un tratto di vita e di lavoro, Ciao Giampiero, ti ricordo con molto affetto.
E’ una notizia molto triste. Ci ha lasciato uno dei giornalisti dell’orologeria più qualificati e preparati. Quando ero in Zenith e anche dopo ho avuto modo di apprezzare la sua competenza e la sua professionalità. C’era con lui un rapporto di stima e simpatia.
Ho avuto modo di conoscere Giampiero Negretti tanti anni fa ed in diverse occasioni abbiamo confrontato opinioni e chiacchierato di orologi, più o meno vintage, sempre piacevolmente, scambiandoci notiziole rare ed aneddoti curiosi.
Persona competente ed amabilissima, un signore: cortese e disponibile.
Che la terra ti sia lieve, Giampiero.
Una bella persona ,preparata e gentile.Due doti importanti in un magico periodo dell’orologeria .Un valido interlocutore sempre costruttivo,lascia un vuoto ,ci mancherà.