Ecco la novità più importante, presentata a fine di Ottobre 2021 da Eberhard & Co, una nuova versione del Chrono 4, destinata a ricordare, anche con un incisione sul fondello, oltre che con le nuove dimensioni, il Ventesimo anniversario.
New Chrono 4 has been unveiled by Mario Peserico few days ago and publishing this important novelty we decided to remember some of the versions realized during these 20 years.
Alla fine del secolo scorso Palmiro Monti, da tempo alla guida di Eberhard & Co. aveva già stupito la tradizionale tecnologia orologiera elvetica, presentando un 8 giorni da polso che, con due spirali sovrapposte (cm.0,30 e cm120) assicuravano questa durata e si era dedicato con altrettanta passione a una novità cronografica pronta all’inizio del terzo Millennio.
Nel marzo del 2001 infatti a Baselworld, Eberhard & Co. espose il Chrono 4 , che rivoluzionava la lettura della cronografia sul quadrante, avendo modificato la posizione degli abituali contatori. L’allineamento delle indicazioni da sinistra a destra agevolava e rendeva più rapida ogni consultazione. Forse era il cosiddetto Uovo di Colombo, ma prima di tutto bisognava pensarci e poi essere in grado di risolvere le non trascurabili modifiche da apportare ai tradizionali movimenti.
Coperto da brevetto questo rivoluzionario cronografo intraprese una strada di successo con una cassa ø 40 mm, poi realizzata anche in dimensioni Grande Taille in oro rosa o in acciaio e per le edizioni limitate, anche in titanio. Palmiro Monti in seguito ne assottigliò la lunetta e con un quadrante più ampio lo chiamò Bellissimo, ne fu realizzata anche una versione Vitré per signora con cassa ø 40 mm impreziosita con diamanti. Numerosi sono stati i VIP e gli sportivi che hanno scelto un Chrono 4; per Loris Capirossi ne fu realizzata, nel 2008, un’edizione in tiratura limitata a 195 esemplari e il modello fu chiamato Capirex. Passò altro tempo e nel 2010 arrivò il Geant, con cassa 46 mm w.r. a m.200. Nel decennale del Chrono 4, il Geant fu realizzato in edizione commemorativa di 500 esemplari numerati con cassa in titanio, sul quadrante una grande X rossa indicava le 10.
In seguito, con una cassa tonneau, mm 37×55 e i 4 contatori allineati verticalmente, diventò, per le sue dimensioni, il Temerario, che vantava tre brevetti; i pulsanti della cronografia erano collocati nella parte alta della cassa e la corona era nascosta sopra il 12 (nel 2014 Jackie Chan ne volle un’edizione limitata per festeggiare il proprio sessantesimo compleanno). Infine con la tradizionale cassa rotonda, nel 2017, scelto come orologio simbolo per il 130° anniversario della Marca, fu dotato di un quadrante scheletrato e di un ponte superiore in vetro zaffiro per far ammirare i ruotismi del movimento trattati DLC.
Gli esemplari dell’Anniversario sono stati presentati in rete il 20 Ottobre da Mario Peserico, insieme al nuovo Scafograf 300 MCMLIX nel blu Eberhard (lo abbiamo pubblicato questa mattina) e l’incontro con i giornalisti (soprattutto romani, altri si erano recati invece nella sede milanese) ha dato modo di parlare anche della situazione attuale che, con la riapertura dei negozi, si presenta in ripresa, nonostante la diminuzione dei turisti stranieri si sia fatta sentire. Negli ultimi tempi Eberhard & Co ha puntato anche sul mercato statunitense, che nell’immaginario collettivo, con oltre 320 milioni di abitanti, dovrebbe essere un serbatoio importante, ma non è un mercato con tradizioni orologiere e per quanto positivo, l’inserimento avviene gradualmente. Invece i legami tra la Maison elvetica e i concessionari italiani sono sempre forti (c’è un rapporto di stima e fiducia reciproca datato ormai da anni di collaborazione) e potrebbero ampliarsi visto che alcuni grandi Marchi hanno ridotto il numero dei loro concessionari. Dopo aver visto sullo schermo il nuovo Chrono 4 ho chiesto se non ne fosse stata prevista un’edizione per polsi femminili, rapida la riposta di Peserico (“devi chiederlo a Barbara”). Poi però ha fatto notare che il diametro di 42 mm non si adatta ai polsi femminili, comunque, poiché prima ho ricordato il Bellissimo con i diamanti (ø 40 mm) giro questa domanda a Barbara Monti che guida la Eberhard & Co. a La Chaux-de-Fonds e staremo a vedere se in futuro arriverà anche un modello femminile.
Per ora le versioni del Chrono 4 per il XX anniversario sono due: la cassa ø 42 mm in acciaio lucido ha una lunetta analoga oppure una lunetta in ceramica sulla quale è incisa la scala tachimetrica; la corona è a vite con piramidi a rilievo ed è personalizzata E&C, il medaglione centrale del fondello in bassorilievo con finitura sabbiata è personalizzato: 21- 42. I quadranti sono lavorati a Clous de Paris per la parte centrale e “azurée” per i 4 contatori; si possono scegliere con un total look grigio avio, nero, bianco oppure con contrasti bianco/nero o argenté/nero.
Il movimento è sempre il Calibro automatico EB. 251 12 1⁄2’’’ su base ETA 2894‐2 con 53 rubinI e dispositivo brevettato Eberhard & Co. per la cronografia indicata dai 4 contatori in linea per minuti, ore, 24 ore e piccoli secondi; la data è alle 12. Il bracciale è in acciaio, i cinturini sono in gomma o in alligatore, questi ultimi sono completabili con l’esclusiva boucle deployante Déclic.